Main Wsop 2010, Longobardi fuori: “Ma come giocano questi?”

LAS VEGAS – “Ma come fa, a fare call al turn da pari stack e giocarsi il torneo così con dieci carta alta? Come fa? Almeno fammi all in con la draw, tanto poi chiamo e esco lo stesso”. Alex Longobardi, pro di Gd Poker, è inconsolabile. La mano con cui è stato eliminato, poco dopo la pausa cena del day2B del Main Wsop, proprio non gli va giù.

“In questo colpo lui ha fatto almeno sei errori, li ho già contati. Ma se mi impegno scommetto che arrivo a trovarne otto” dice il “Doge” di Gd Poker. E poi giù una serie di improperi.

“Lui apre 2.400 (bui 400-800, ndr) da mid position, io subito dietro a lui controrilancio a 6.100 con J-9 di quadri, lui mette fuori posizione”. Flop 9-7-3 rainbow. “Lui bussa, io punto 8.300, lui chiama”. Turn 9 di fiori, ora ci sono due fiori a tavola. “Ora è lui a puntare 10.000, io rilancio 22.000 con dietro altri 25.000 circa, e lui praticamente da pari stack fa solo call”.

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River 4 di fiori. “Lui fa all in, e io ormai devo mettere, non posso più passare con il tris. E questo mi gira 10-8 di fiori…Ma come ha fatto a fare solo call al turn? Chiama solo su un piatto così con una monster draw e poi che fa se esce asso di cuori, re di cuori o qualsiasi carta rossa?”.

“Le avevo schivate tutte – scuote la testa il campano di Gd Poker, che l’anno passato era andato a soldi qui al Main Event Wsop -. Ho capito subito oggi che quel tipo non aveva idea di quello che faceva e che mi avrebbe dato problemi. Pazzesco”.

Già…Nel lungo periodo di faresti i soldi, con quello, Alex. Ma il Main Event delle World Series si gioca solo una volta all’anno purtroppo. That’s poker, è vero, e i pro come te lo sanno bene. Ma fa male lo stesso.

Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo