Main Wsop, la caccia degli sponsor ai November Nine

LAS VEGAS – Offerte, quattrini, contratti. Quando i top player delle principali poker room mondiali lasciano un torneo importante, parte sempre la caccia degli sponsor ai giocatori più in palla e gonfi di chip che ci siano sulla piazza.
E’ così in qualsiasi torneo con un minimo di risonanza mediatica. Figuriamoci al Main Event delle World Series of Poker, con davanti quattro mesi prima del tavolo finale a disposizione per associare la propria immagine a quella di uno dei giocatori più ricercati del momento.E’ così che Filippo Candio ha visto associato alla sua inseparabile maglia a strisce blu il marchio di Full Tilt. E’ così che tutti i November Nine si sono trovati con una patch di una poker room di spicco sulla spalla, sul cappellino o sul petto già ben prima di sapere d’esserlo, November Nine.

Alla fine la lotta tra i colossi l’ha vinta, anzi l’ha stravinta, Full Tilt. Sette November Nine su nove non sono un risultato da poco. La generalessa Michelle – responsabile marketing o qualcosa del genere per conto della room che sponsorizza Ivey e Durrrr, tanto per citarne due di famosissimi – li ha voluti fotografare in loco per celebrare il successo sulla concorrenza. Pokerstars sconfitta 2-7. Che quest’anno, dopo che i successi di Cada e Eastgate sono rimasti legati al colosso della Picca, alla principale concorrente riesca il colpo di sponsorizzare un campione del mondo?