Il poker online e la superstizione; quando i giocatori si affidano alla dea bendata

Il giocatore, si sa, è superstizioso per mestiere, diciamo pure per vocazione,  e lo sono anche i giocatori di poker, nonostante si pensi comunemente che il poker sia un gioco esclusivamente di abilità.

I grandi campioni del poker online hanno segni distintivi assolutamente unici: stravaganza o superstizione?. La sciarpa della Roma di Dario Minieri, il cappello di Tom Dwan, gli occhiali giganti di Dario Nittolo ed il ticket del buy-in, gelosamente custodito da Joe Sebok nella tasca posteriore dei pantaloni.

Per non parlare di quello che finisce sul tavolo verde: ferri di cavallo, cornetti, zampe di coniglio e chi più ne ha più ne metta e guai a non ripetere sempre gli stessi gesti “tecnici” per scacciare la malasorte. Chi tocca le fiches solo con la mano destra, chi sposta la sedia prima di una puntata, chi si tocca il naso o i capelli; insomma il tavolo verde è un pullulare di amuleti, simboli e riti scaramantici. C’è anche chi, visto che non si sa mai, si porta dietro il portafortuna umano: un parente, un amico o la fidanzata.

Il poker non è un gioco da ragazzi e non lo è neppure mettere ordine in questo caos di tecnica, strategia e scaramanzia. A farla da padrone nel mondo del “non è vero ma ci credo”, è sicuramente l’abbigliamento e gli stilisti non ringraziano!!. Quante volte abbiamo visto i grandi nomi del poker indossare sempre gli stessi vestiti, incuranti di tutti gli inconvenienti del caso?. Non chiamiamolo “stile”, diciamo invece che anche loro, forse, strizzano l’occhio alla dea bendata.

Quando ascoltate le dichiarazioni di chi afferma spavaldamente di non credere alla fortuna nel poker , potete anche storcere il naso ed assumere un’espressione dubbiosa, ve lo potete  proprio concedere! In ogni caso gli scaramantici che volessero fare outing, possono sempre ripetere a chi dovesse ridere di loro, quello che ha detto  Joseph Conrad :” E’ tipico di un uomo privo di esperienza non credere nella fortuna”.

E voi….sfidate la sorte o vi affidate alla fortuna?