Fotostory dell’IPT di Malta con gli occhi di un blogger!

L’IPT Maltese, con tutti i suoi vincitori, è ormai finito. Anche se in molti portiamo ancora i postumi non piacevoli di un’alimentazione pessima e squilibrata che ci ha costretto a restarcene in un unica stanza di casa (vi lascio immaginare quale ).  Comunque, i ricordi di viaggio sono ancora fresci e piacevoli, un’isola quella maltese, che ormai assomiglia sempre più ad Ibiza, forse con un età media ancora inferiore.

Partenza e Volo :

Ma prima di vedere tutto questo, c’è un volo abbastanza tranquillo (con un arcobaleno benaugurante), e molti amici a farsi compagnia, dai dealer ai giocatori che ormai siamo abituati a vedere in giro per il mondo (Gianni Giaroni, Maurizio Sepede ed al suo primo live anche Andrea Paganella, che finirà poi anche tra i primi).

Arcobaleno di sera, bel volo si spera

Maurizio Sepede e lo splendido tramondo visto da 10mila metri

Anche Gianni Giaroni e parecchi dealer sul volo per Malta

E finalmente l’arrivo

Malta By Night :

La prima curiosità che non sapevo, è che quando la tassista è uscita dal parcheggio stando tutta sulla destra, non eravamo in contromano come l’urlo di Dancarr seduto davanti avrebbe lasciato intendere. Qua si guida proprio così, all’inglese.

L’altra curiosità è che qua la sera/notte i locali non chiudono praticamente mai. Se girate nelle due tre strade principali, ci sarà sempre qualcuno che vi invoglia a entrare per esaudire i vostri desideri (proprio Tutti i vostri desideri…).

Per bere bastano pochi euro, meno che in qualunque altra nazione al mondo sia mai stato (sembra quasi che sei costretto…voglio dire come fai a rifiutare un coca e ruhm a 1,5€??). Se invece avete desiderato qualche altra cosa (viva), tenetevi stretto il portafoglio e tornate in camera a guardarvi un film.

A parte che stavamo per sederci al posto di guida…tutto fila liscio sulle strade maltesi

La “Street” Maltese, una stradina in discesa dove i vizi sono di casa…le fanciulle pure 😉

Qua invece…beh io ovviamente non sono mai entrato…lol

Ogni tre metri un cartello ti dice “Ahò hai bevuto? E Bevi un pò che non costa un cazzo!”. Grazie…

Albergo da Favola… :

Anche perchè tornare in albergo non è mai stato così piacevole. Camere che sono molto simili all’intera metratura di casa mia, piscina vista mare sul tetto e Spa gratuita con piscina riscaldata sotto la hall (a patto che riusciate ad alzarvi prima delle undici, cosa che alcuni non sono proprio riusciti a fare..vero Dancarr? LOL!).

Spettacolo deve essere d’estate prendere in sole qua. Il vento però è molto forte, quindi nulla da fare in questa stagione.

Se non ammirare lo splendido panorama dall’alto.

Per fortuna, per scaldarsi c’è sempre la piscina “hot” al piano di sotto…un toccasana alla mattina per riprendersi dalla nottata.

Il Casinò, altro spettacolo :

Non è da meno, anzi, il Casinò di Portomaso, e l’Hilton a fianco. Porticciolo su misura avvolto dalle camere, con possibilità di scendere dalla barca e salire direttamente in camera propria (altri kuli…). Il clima poi è stato a dir poco stupendo, davvero caldo di giorno e appena fresco di sera. Cieli tersi e mare da vedere (e non toccare…quello si davvero ghiacciato).

La Torre da 22° piani poi, non solo è bella da sotto, ma anche e soprattutto da dentro, teatro per i più mondani, prima della megafesta per il compleanno di “Visdiabuli” (non posso farvi vedere foto di questo evento…ma vi assicuro che viaggiavano bottiglie più alte di me…non che ci voglia molto ma vabbè avete capito…lol).

La sera dopo invece, abbiamo qualche foto della festa in cui cantava niente popò di meno che Umberto Smaila, per fortuna Luca Moschitta ha capito che non ce la potevo fare senza l’aiuto alcolico è ci ha offerto elegantemente da bere (thanks mi hai salvato la vita ). Dolce compagnia quella di Luana Spadaro e la vincitrice del Ladies Event Deborah.

Direi che le barche non mancavano proprio in questo albergo, meglio della macchina 😉

Impossibile, per me, venire a Malta e non vedere almeno come sono le spiaggie ed il mare mattutini, qualche ora di sonno in meno…ma un ricordo in più da riportare

Idem per l’albergo che illuminato dal sole fa tutto un altro effetto

Eccolo il grattacielo dove si sono svolte le feste di questi giorni, e a quanto ho capito è più o meno sempre così.

Luca ed altri in questo “famigerato” 22° piano, che in pratica è un disco bar…qua però i drink non costano 1,5€…

Sempre in cima all’albergo anche le due splendide Deborah e Luana

Si, vabbè…ma il Poker? Prima le “Girls” :
Il poker, il torneo vero, ve lo abbiamo raccontato in tutti i suoi minimi particolari. Semmai facciamo un rapido giro di quelle che sono state le protagoniste femminili di questa trasferta IPT (quelle ai tavoli almeno intendo…lol).

Carla Solinas e Giusy Coletta

Deborah Iacovino vincitrice del Ladies Event

Salvatrice D’Urso, prima donna in classifica al Main Event. E la valletta del Final Table…prima donna…punto.

Zoommando zoommando…migliora sempre…

Il mitico Topkapias con la mitttica Spadaro durante il sit della stampa

Sempre Top, questa volta con Visdiabuli e la Solinas proprio prima di salire al festone

Anche Manlio Iemina, beato tra le donne 😉

E poi eccolo, il Final Table! :
Eccolo alla fine, il Vero final table. Con i veri otto protagonisti. Con il vero dealer che ha chiuso i giochi dopo “sole cinque ore di HU”. Con i veri commentatori Top e GrandeAlba. Con in palio la Vera Picca ed il vero Denaro.

Perchè sottolineo vero? Perchè se vedete sotto c’è stato anche un altro HU che nessuno ha seguito tranne noi, con come vincitore un certo Daniele detto “Dancarrr”…

Gli ultimi otto al tavolo finale

Il mitico Dealer “Popposoft” PD

La coppia di commentatori, gli unici capaci di ubriacarsi con tre litri a testa di 7up!

La picca, scolorita dopo che ha saputo di dover uscire dall’Italia. Ed il (poco) simpatico vincitore, che vuole così bene all’Italia che anche dopo aver preso l’assegno da 190.000€ ha rifiutato qualsiasi intervista da giornalisti italiani…compliments, torna presto (a casa tua) lol

Ed ecco le esclusive foto dell’altro HU, da 1.455.000milioni di slockts (una moneta usata in una piccola isola dei caraibi…che corrispondono a circa…0.22€). Ecco anche l’ultima immagine della cara MariJo…poco prima che Topkapias la strozzasse dopo quindici ore di diretta…lol

Insomma tutto bene? Non proprio…unica nota dolente il cibo… :

Va bene che qua bere non costa nulla o quasi, ma mettere qualcosa nello stomaco, fosse anche solo per fare fondo sarebbe parecchio gradito. E magari i “non” italiani trovano piacevole assumere quantità industriali di grassi e carboidrati appena alzati la mattina.

O mangiare pasta dolce con condimenti astrusi, e dolci con impasti da cemento armato. Buona la “Ftira” una specie di focaccia maltese, peccato che il condimento più leggero sia da infarto fulminante. E la penultima sera, colti da una frenesia alimentare, proviamo anche il tanto agoniato ristorante italiano.

Che prima ci offre frutti proibiti di mare, poi spaghetti al tartufo (che però per loro il tartufo è solo una vongola un pò più grossa ed evidentemente andata a male visto che tutti gli avventori sono ancora con la carta igienica in mano…).

Insomma, l’arrivo all’aeroporto maltese è quasi un miraggio, con un piano intero dedicato alle schifezze più schifezze di questo mondo, ma almeno compatibili con il nostro stomaco abituato ai sani cibi del fast food 😉

Dall’inglese…all’americana…forse meglio la seconda 😉

Incredibile la varietà di fastfood dell’aeroporto maltese. Puoi mangiare italiano, arabo, turco, indiano, burger di due tipi ed anche un chiosco di sola “patata” (purtroppo non di quella che pensate…lol).

Ed eccoci finalmente e nuovamente a casa, dopo una trasferta memorabile per tanti motivi, ma che ora necessita di un bel periodo di sane abitudini. Almeno fino a quando la prossima settimana non ci seguirete per la prossima tappa, dal canto mio, come sempre, è stato un vero piacere