Il Poker svliuppa logica di pensiero, concentrazione, pazienza e disciplina

Riprendiamo la traduzione dell’articolo pubblicato da David Sklansky e Schoonmake da dove avevamo lasciato. Nell’ultimo appuntamento avevamo visto gli aspetti del poker che ci aiutano a migliorare le nostre abitudini di studio e le nostre capacità matematiche. Oggi vedremo gli aspetti del poker che ci aiutano a migliorare nella logica di pensiero, nella disciplina, ad aumentare la nostra capacità di concentrazione e la nostra pazienza.

4. Il Poker sviluppa la Logica di pensiero

Invece di pensare logicamente, molti di noi provano a fare ipotesi, si basano su intuizioni o saltano a conclusioni emotive.  Il poker ti insegna a rispettare e applicare la logica, perché è composto da una serie di enigmi dal momento che non conoscete le carte degli altri giocatori.

Avrete bisogno di logica per riuscire a capire quello che hanno in mano e quindi attraverso la logica dovrete poi decidere come utilizzare le informazioni ottenute. Adottando lo stesso approccio che generalmente userete per prendere le giuste decisioni  nel poker, riuscirete a prendere decisioni molto più importanti molto più rapidamente.

5. I Poker sviluppa la vostra concentrazione

Il primo passo per risolvere i problemi tanto nella vita reale quanto nel poker è chiedersi se si stanno acquisendo le informazioni giuste. Senza di esse si faranno sicuramente errori costosi. Il poker sviluppa doti di raccolta delle informazioni e soprattutto di concentrazione. Ogni giocatore di poker che riesca a cogliere i segnali, anche abbastanza ovvi che gli vengono forniti durante lo svolgimento di una mano, commette degli errori  e spesso finisce con il rimproverarsi : “Come ho potuto essere così stupido?“, prestando più attenzione nella mano successiva. Non possiamo pensare, quindi  ad un modo più efficace per sviluppare la concentrazione.

6. Il Poker sviluppa la vostra pazienza

Gli americani e non solo, sono notoriamente impazienti e questo danneggia molti aspetti della loro vita.  Tendiamo ad indebitarci per trilioni di dollari perché compriamo stipulando mutui e finanziamenti  gran parte degli oggetti che desideriamo invece di aspettare fino a quando potremmo permetterceli. Le nostre imprese mettono in evidenza i loro risultati ottenuti nel breve periodo per  perdere quote di mercato a più concorrenti possibile e spesso stranieri.

Il  poker sviluppa la pazienza nel modo più potente possibile. Se si attende pazientemente la situazione giusta, si sarà certamente più vincenti rispetto a persone impazienti che giocano troppe mani. In effetti la prima lezione per la maggior parte dei giocatori di poker è “Sii paziente”.

7. Il poker sviluppa la vostra disciplina

Molte persone mancano di disciplina, di solito tendono a cedere alle loro pulsioni, comprese quelle molto distruttive. Il poker sviluppa la disciplina e questo spesso è altamente gratificante. Praticamente tutti i giocatori vincenti sono molto disciplinati.

La loro disciplina la applicano poi in tutto ciò che fanno, spesso foldano mani anche se tentati dal giocarle solo perché devono mantenere una condotta di gioco prestabilita, non sfidano giocatori più forti solo per il gusto di provarci. Evitano le distrazioni, anche quelle piacevoli come ad esempio chattare con gli amici.  Di solito non criticano i cattivi giocatori i cui errori costano loro del denaro. Controllano le loro emozioni, hanno il self-control per fare il necessario.

La televisione ha creato un’immagine incredibilmente imprecisa del poker. Dopo aver visto giocatori famosi urlare e insultare, gli spettatori naturalmente danno per scontato che tali buffonate siano normali. Questo è del tutto sbagliate, spesso i registi televisivi mostrano questi sfoghi per il “valore drammatico” e alcuni giocatori agiscono stupidamente per arrivare in tv. Di solito si vedono più esplosioni in una mezz’ora di televisione che in un mese in una sala da gioco. Non a caso le perone più imperturbabili spesso vengono aggettivate con il termine “poker face”.

Per rileggere i capitoli precedenti: Prima Parte, Seconda Parte.