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Wsop 2010: Isaia contro Dwan e Elezra: “Ma quanto è dura?”
LAS VEGAS – Sei ore al tavolo con Tom “Durrrr” Dwan e Eli Elezra. E il tassametro ancora corre. Come sarà andata ad Alessio Isaia, nel day2 dell’evento 55, il 10.000 dollari World Championship di Omaha, lo scoprirete dai prossimi aggiornamenti, verso l’ora di pranzo italiana.
Cosa si prova a giocare contro due così per sei livelli, invece, ve lo raccontiamo subito. Anzi, ve lo racconta il “fabbro piemontese” direttamente dal tavolo, quando ha davanti 420.000 chip, giusto tre volte la media dei 73 rimasti. Silenzio, parla il chip leader del torneo.
FINITO “Non ne posso più. Non ne posso più – dice, autoironico come sempre, Alessio -. E mancano ancora quattro livelli da un’ora da giocare. So già come andrà a finire. Prima o poi faccio una ca…(bip, censura, ndr) e finisce tutto. L’omaha è un gioco troppo duro dal punto di vista mentale, mi sta sfiancando. E poi con un tavolo così è tutto ancora più difficile”.
Elenchiamo nell’ordine: alla sua sinistra Eli Elezra, anche lui nei top five del chip count. Di fronte a lui Tom Dwan, anche lui nei top five. Alla destra di Durrrr è arrivato anche l’”Hendon-mobber” Barny Boatman. Che questo mondiale sia destinato a risolversi in un derby firmato Full Tilt?
TUTTI PULITI “Con questi qui ogni mano è una sofferenza – rilancia Isaia, per una volta a parole e non con le chip -. Del tavolo che ha cominciato il day2 siamo rimasti solo io, Elezra e Durrrr. Tutti gli altri, uno dopo l’altro, li abbiamo puliti”.
Ma come gioca Dwan? “Giocar bene gioca bene. Molto bene. Però c’ha anche un cu… (altro bip, ndr). Se il torneo fosse veloce, almeno, se vedessi che gli altri escono pian piano e si avvicina la bolla (36 premi, ndr) allora sarebbe più facile restare lì con la testa. Ma così è proprio dura. Altre quattro ore…Non so se ce la faccio. Non lo so”.
Dai, dai, Alessio. Non mollare. Là in fondo alla salita, lunghissima e impervia, ci sono braccialetto e 780.599 dollari. Provarci è d’obbligo.
Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo