Montecarlo: totale restauro e apertura all’online nel 2010

Il Casinò di Montecarlo, uno dei più grossi e famosi d’Europa, verrà probabilmente del tutto restaurato e ristrutturato nella seconda metà del prossimo anno. I lavori dovrebbero cominciare alla fine del Grand Prix, a fine maggio, e a quanto si prevede andranno avanti fino alla fine dell’anno. La lunghezza del tutto è dovuta sia all’intezione di operare un miglioramento radicale alla struttura, fondata centoquarantaquattro anni fa, sia alla grandezza dell’area: circa seimila metri quadrati. Poco prima della temporanea chiusura verrà aperto il ristorante ‘Bouddha Bar’ ed un club privè sull’ala est al posto del vecchio cabaret. Forse i tavoli da gioco verranno ospitati dallo Sporting d’hiver.

La riqualificazione punta anche a far diventare il “Balmoral” un’albergo di lusso, e riguarderà parecchi edifici nell’area intorno al casinò. Inoltre, punto più interessante per i giocatori, la Société des Bains de Mer, che gestisce il casinò, ha espresso l’intezione di aprire al gioco online, ed al riguardo sono già entrati in contatto con due grosse società, la ‘Bet-At-Home‘, per Germania, Austria e Polonia e la ‘Expekt‘ per i paesi scandinavi.
Il presidente del consiglio di amministrazione della SBM Jean-Luc Biamonti ha infine espresso qualche considerazione sull’andamento delle entrate nell’ultima stagione: “Esso segna un colpo di arresto nel progresso costante dei risultati ottenuti negli ultimi quattro anni”.

Un esercizio, quello 2008-2009, che si può distinguere in due diverse fasi.
Il primo, fino al settembre 2008, in linea con le migliori performance degli anni precedenti, e un secondo fortemente condizionato dalla congiuntura economica, ma “anche dalle legge sul fumo che ha avuto un forte impatto sulle attività. Per affrontare questo calo di incassi, il consiglio di amministrazione e la direzione generale hanno immediatamente adottato le misure che si rendevano necessario, vigilando accuratamente sul controllo dei costi e sperando in una ripresa dell’economia”.