Mr.EPT Salvatore Bonavena “Di vincere non mi stanco mai!”

Lo abbiamo visto runner up all’ultimo IPT di Nova Gorica, ma il palmares di Salvatore Bonavena è certamente uno dei più ricchi tanto da essere stabilmente nella top five della “All Time money List” dei giocatori di poker italiani. Il suo titolo all’EPT di Praga nel 2008 è a tutt’oggi l’unico successo italiano nel circuito europeo di PokerStars, che non a caso ha deciso di inserirlo nel suo prestigioso Team Pro.

Ma ridurre l’immagine di Salvatore Bonavena ai soli (eccellenti) risultati è quanto mai superficiale soprattutto nel suo caso.  La sua condotta al tavolo infatti, è un esempio perfetto di come un giocatore  dovrebbe approcciarsi al poker. Mai una parola fuori posto, modi sempre cortesi con tutti (da altri player fino agli addetti ai lavori), nessun comportamento fuori dalle righe ma anzi una capacità di rendere l’atmosfera al suo tavolo (e fuori) il più piacevole possibile.

Come per tutti i grandi campioni ha i suoi detrattori (ormai famosa in rete la frase “Bonavena non perde mai un coin flip”), eppure nonostante la crescita continua dei giocatori più giovani provenienti dall’online (con stili di gioco decisamente più aggressivi), Salvo è ancora là a giocarsela contro tutti i più forti avversari al mondo. E al contrario di molti altri, con risultati eccellenti in ogni specialità (compreso l’Omaha dove ha già ottenuto importanti successi).

Ma chi critica il gioco di Salvatore, a mio modo di vedere è solo perchè non l’ha mai visto giocare al tavolo. “Live è un altro gioco“. E Bonavena è uno dei giocatori “live” più esperti del panorama italiano. Quando lo vedete seduto al tavolo, a prescindere dal suo stile di gioco, quello che impressiona è la capacità di lettura degli avversari. Quell’innata caratteristica di riuscire a capire informazioni utili, di sapere cosa fare e quando. Al meglio.

Cose che difficilmente si possono imparare sui libri di poker, e molto raramente anche da coach abituati al solo online.

E’ con particolare piacere quindi che siamo andati ad intervistarlo proprio al termine del tavolo finale IPT, prendendo spunto dal suo risultato con il solo scopo di approfondire la sua conoscenza, di carpire qualcosa da questo giocatore che è indubbiamente uno dei più forti del panorama italiano.
httpv://www.youtube.com/watch?v=ZR5PNPdQ4Dk