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Viktor Blom trema: in Svezia offensiva fiscale contro i poker players!
Negli ultimi giorni i players svedesi devono guardarsi le spalle da un’offensiva che arriva direttamente dall’ Agenzia delle Entrate, la Skatteverket.
Un vero e proprio raid in piena regola: perquisizioni da parte della polizia, confisca di tutti i PC e una lettera con la quale si richiedono tutti i movimenti effettuati negli ultimi 4 anni, sia live che online, al di fuori dell’ Area Economica Europea (European Economic Area, EEA).
Nella lettera si legge che “ai giocatori è richiesto di riferire quanto hanno giocato negli ultimi quattro anni su siti come PokerStars, Full Tilt Poker, Absolute Poker, Bodog, etc.” e con quale nickname. Inoltre sono richiesti tutti gli estratti conto delle carte di credito e tutte le transazioni effettuate tramite e-wallet (PayPal, Moneybookers e Neteller).
Insomma la Skatteverket ha deciso di compiere indagini approfondite: in Svezia i giocatori devono pagare le tasse sulle vincite effettuate al poker live al di fuori della EEA. Per il poker online, inoltre, possono essere tassate tutte quelle vincite effettuate su poker rooms che hanno i server sempre fuori della EEA.
Per questo motivo PokerStars lanciò PokerStars.EU, con base a Malta, nei primi mesi del 2012 e presto anche Full Tilt Poker farà lo stesso; altri siti esenti da imposte dovrebbero essere 888, Ongame e PartyPoker, tutti con sede in Gibilterra e nella stessa Svezia. I siti citati nella lettera, invece, come Absolute Poker e Bodog, non rientrano nella EEA, come la stessa PokerStars prima del febbraio 2012. La situazione su Full Tilt Poker è tutta da chiarire: alcuni sostengono che la sede centrale è in Irlanda quindi dentro la EEA, però i server sono ad Alderney (zona che per la Svezia è tassabile).
Numerosi big potrebbero essere colpiti da questa offensiva: Viktor Blom (Isildur1), Erik Friberg (lirarerik) e William Thorson hanno raggiunto il culmine proprio durante quegli anni che ora sono sotto la lente di ingrandimento.
Per esempio Viktor Blom, che fino al 2011 era conosciuto solo come Iisldur1 e risiedeva ancora in Svezia, dal 2008 al 2010 partecipava alle più importanti sfide High Stakes, spostando cifre di denaro immense: ora Isildur1 potrebbe fronteggiare anche una multa di milioni di euro.
Speriamo solo che Blom non si sia rovinato le vacanze!