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Negreanu e Ivey ancora chipleader alle WSOP Asia Pacific: stavolta al Main Event!
Non runnano per nulla male Phil Ivey e Daniel Negreanu in questa prima edizione delle WSOP Asia Pacific.
Dopo essersi incontrati al tavolo finale dell’evento 3, che ha consegnato al canadese un amaro quarto posto e allo statunitense il nono braccialetto in carriera, i due si incrociano di nuovo, stavolta ai vertici della classifica del Main Event di cui si è appena giocato il day 1.
Il periodo di “late registration” del torneo terminerà all’inizio del day 2 e di conseguenza gli organizzatori non hanno ancora rilasciato un chipcount omnicomprensivo, ma sembra proprio che il chipleader sia Negreanu.
Il canadese ha avuto una giornata fatta di alti e bassi fino a raggiungere il vertice grazie ad un full house centrato al river quando l’avversario aveva già scala al turn. Nonostante le montagne russe, però, “Kid Poker” non ha mai perso il sorriso, e ha continuato a scherzare con Hellmuth, Ivey, Esfandiari e gli altri pro presenti in sala, facendo battute sui problemi all’impianto di aria condizionata che avevano reso il suo tavolo freddissimo.
Phil Ivey non si accontenta certo del braccialetto appena vinto, ed è terzo nella classifica al termine del day 1. Tra i sopravvissuti anche Sam Trickett, Greg Merson, Erik Seidel, Antonio Esfandiari, Barry Greenstein, Phil Hellmuth, Joseph Cheong, Marvin Rettenmaier, Jonathan Duhamel: un field davvero da capogiro per questo Main Event che ha contato circa 400 presenze, un dato non ancora ufficializzato per i motivi già citati.
Non ci saranno, invece, al day 2 di domani Bertrand “ElkY” Grospellier, JC Tran e il vicecampione del mondo in carica Jesse Sylvia.
Le prime ore della giornata australiana, oltre che all’avvio del Main Event, sono state dedicate al tavolo finale dell’evento numero 4, NL Hold’em 6-max da 5.000 $ di iscrizione. Il vincitore è stato Aaron Lim, un nome poco conosciuto nel mondo occidentale ma che ha ottenuto enormi risultati nell’emisfero australe, grazie alle numerose serie di tornei nate negli ultimi anni con il boom del poker in Asia e soprattutto a Macao.
L’unica volta che Lim si è concesso un viaggio in Europa… è arrivato terzo al Partouche Poker Tour per più di 400.000 € (lo stesso tavolo finale che ha visto tra i protagonisti Marcello Marigliano). Insomma, il primo braccialettato australiano a queste WSOP Asia Pacific è un vero e proprio poker pro, e lo ha dimostrato anche con i fatti: dopo aver vinto il torneo si è subito fiondato a giocare il Main Event e lo ritroviamo a metà classifica!
WSOP Asia Pacific Event #4:
1st: Aaron Lim (AU$233,800)
2nd: Andy Lee (AU$144,530)
3rd: Jan Suchanek (AU$103,766)
4th: Brendon Rubie (AU$74,590)
5th: Sam Higgs (AU$53,615)
6th: Billy Seri (AU$38,545)