WSOP Asia Pacific: Negreanu runna anche al day 2. Che tonfo per Phil Hellmuth!

Continua l’ottimo stato di forma di Daniel Negreanu alle WSOP Asia Pacific: il pro di PokerStars, anche al day 2, riesce ad esprimere il suo A-game e si piazza al quinto posto del chipcount con uno stack di 338.100 chips.

La classifica è molto corta e le prime posizione non sono poi così lontane: il leader, per il momento, è Winfred Yu che mette da parte 432.700 gettoni, risultando l’unico player a superare la quota delle 400mila chips.

Alle sue spalle troviamo Rupert Elder e George Tsatsis, rispettivamente in seconda e terza posizione.

In totale sono 100 i giocatori sopravvissuti a fine day 2, ma la strada verso la zona premi è ancora lunga: soltanto i primi 40 player potranno festeggiare (premio minimo di 20,392 dollari), ma l’attenzione è tutta rivolta alla prima moneta che è di poco superiore al milione di dollari.

Torneranno per il day 3 anche Antonio Esfandiari, Erik Seidel, Dan Shak, Jonathan Duhamel, Benny Spindler e Oleksii Kovalchuk.

Destino diverso per Phil Ivey, Greg Merson, Sam Trickett, Joe Hachem e Phil Hellmuth che hanno perso tutte le loro chips.

Soprattutto per “The Poker Brat” è stata una giornata veramente complicata: che qualcosa non girasse per il verso giusto, lo si era capito quando ad un certo punto si è ritrovato per terra nel bel mezzo della sala, dopo aver mancato la sedia per sedersi. La scena è stata immortalata da Jason Koon, abile nel fotografare immediatamente l’accaduto.

Di seguito il chipcount delle prime 10 posizioni:

1. Winfred Yu – 432,700
2. Rupert Elder – 373,400
3. George Tsatsis – 365,800
4. Guden Yasar – 350,300
5. Daniel Negreanu – 338,100
6. Martin Dimitrov – 252,000
7. Mark Betts – 238,300
8. Kahle Burns – 231,200
9. David Yan – 230,700
10. Balleur Gaetan – 213,900