Pastura, prima di Vegas il side di omaha: “Ora sono davvero pronto”

Non fai manco a tempo a scrivere che Alessandro Pastura chiude le Pokerclub Live Series di Saint Vincent senza bandierine che lui, prima di lasciare la Val D’Aosta per volare a Las Vegas come da programma, si iscrive al side event di pot limit omaha da 220 euro, e finisce per vincerlo mettendo in riga tutti i 24 iscritti, ultimo dei quali Roberto Ghidini, finito secondo per 1.100 euro.

“Volevo solo smentirti, l’ho vinto per quello” scherza il capitano del team Pokerclub dopo aver ritirato i 1.730 euro di primo premio.

“Battute a parte, visto che il tempo c’era volevo provare la tenuta mentale nelle varianti e questo evento, che tutto sommato aveva una struttura eccellente ed era spalmato addirittura su due giorni, mi è parso davvero una occasione perfetta. Al via c’erano diversi giocatori preparati come Alessandro “Wodimello” De Michele o Carlo Braccini, e anche il tavolo finale è stato piuttosto impegnativo visto che è durato oltre quattro ore. C’era arrivato Woodi, c’era Ghidini che giocava bene e infatti poi ha chiuso secondo, e poi c’era una signora che aveva iniziato con circa metà delle chip in gioco e che una mano dopo l’altra ha fatto raddoppiare tutti noi che eravamo cortissimi. Nel complesso comunque penso d’aver giocato davvero bene e di aver confermato a me stesso che sono pronto per andare a Las Vegas e tentare di fare un risultato importante. Comincerò, come ti avevo anticipato, con il 6max delle Wsop, e se lì non dovesse andarmi bene troverò spazio per cimentarmi subito in un evento di omaha alle Deep Stack Extravaganza in programma al Venetian”.