Super italiani allo Stud WSOP! Alioto sesto, al Day2 anche Sammartino e Traniello

Sono appena arrivate le parole dello stesso Dario Alioto su Facebook e pensiamo che sia meglio farvele leggere prima di qualsiasi altra cosa:

“Oggi primo tour de force di queste Wsop. Quattordici ore filate di gioco, prima il Plo dove esco con una bad beat, poi il 2500$ 7 Stud. Qui credo di aver giocato uno dei Day1 migliori in assoluto della mia carriera. Negli ultimi anni sono migliorato mostruosamente nello StudHi e oggi l’ho dimostrato nettamente. Solitamente non amo vantarmi delle mie prestazioni, ma oggi ho battuto i miei avversari, la stanchezza, ma soprattutto la frustrazione che per due-tre ore poteva prendermi dopo aver perso tutti i pot in maniera spiacevole.”

Ovviamente condividiamo punto per punto quanto detto dal pro di Sisal Poker, che affronterà il Day2 sesto in fiches ma soprattutto con una fiducia ritrovata dopo le bad beat degli ultimi giorni. Lo farà consapevole di aver superato uno dei Day1 più duri di queste WSOP, con un elenco di giocatori illustri che hanno anche runnato bene, come “Elky” Grospellier, Michael “The Grinder” Mizrachi o Daniel Negreanu, che nell’ultima mezz’ora di gioco è passato da 900 a 10.500 fiches.

Alioto non è stato comunque l’unico italiano in questo evento Seven Card Stud. C’erano anche Traniello, Sammartino e Minieri, l’unico dei quattro che non è riuscito ad arrivare al Day2. Traniello chiude la giornata in 19ª posizione nel chipcount e anche Sammartino è sopra average, nonostante sia il suo primo evento live di Stud e nonostante non sia stato molto fortunato nel table draw. Lo conoscete questo ragazzino alla sinistra di Dario? Sì, proprio Phil Ivey.

Giornata dunque di nuovo splendida a Las Vegas per il poker italiano e sono ormai veramente tante. Domani i tre azzurri avranno ancora una  lunga giornata da giocare, poiché dai 106 giocatori rimasti solo 32 andranno a premio, uno dei quali vincerà il braccialetto e i 145.520$ destinati al primo. Ecco il chipcount dei primi 15: