Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Il gioco dove è vietato openlimpare spiegato da Dario Alioto
Qualche giorno fa aveva confidato che il NL 2-7 Draw Lowball iniziato ieri è uno dei tornei in cui ripone il grosso delle sue speranze per queste WSOP:
“A un torneo da diecimila euro di buy-in mi accontenterei di un terzo posto – ci aveva rivelato.
Il capitano del team pro Sisal Dario Alioto spiega le dinamiche di questo gioco in cui, unico tra le varianti del poker, l’openlimp preflop è una azione vietata dal regolamento:
“Al 2-7 single draw si può solamente rilanciare – esordisce Alioto – francamente non so bene perchè ci sia questa regola, sono portato a credere che sia per stimolare l’azione, visto anche che ci sono solamente due puntate possibili, una preflop e l’altra dopo il draw, a differenza di tutti gli altri giochi che hanno più strade per bettare“.
Per Alioto il principale aggiustamento derivato da questa particolarità del regolamento è una maggiore aggressività nello steal sui bui:
“A mio avviso i bui vanno rubati con un range più ampio perchè dopo il draw hai il vantaggio posizionale che in un gioco come questo è oro puro – dice Alioto.
Ovviamente il riferimento è al fatto che l’azione del giocatore fuori posizione, con un solo cambio di carte consentito, molto spesso lascerà capire la forza del suo punto.
Con questa strategia Alioto ha raggiunto tre itm WSOP, quando il NL 2-7 Draw Lowball aveva un buy-in di 1.500$:
“Mi sento molto confident in questa specialità. Ovviamente adesso che il buy-in è di diecimila euro il field è molto diverso: giocatori casuali non ce ne sono, ma solo professionisti che giocano meglio e altri che giocano peggio. Io comunque non ho paura di nessuno, finora al tavolo sono stato tra i più attivi e ho intenzione di continuare a esserlo”.
Ultima curiosità: per il capitano del team Sisal il 2-7 single draw è la variante che ha più affinità con il classico poker all’italiana:
“Tra tutte le specialità in programma qui alle Wsop è quello che più assomiglia al poker con bui aperti che si giocava nei film di Pupi Avati, perchè non ci sono carte comuni e non hai alcuna informazione su cosa può avere in mano l’avversario”.