Gli italiani e il 25.000 $ 6-max delle WSOP

Lo ammettiamo, nelle settimane scorse abbiamo un po’ abusato del nome “torneo dei duri”.

Tutti gli eventi di NL Hold’em 6max, ed il torneo di 2-7 No Limit, qui alle WSOP si meritano sicuramente questo appellativo, data la qualità dei giocatori che si iscrivono ed il livello tecnico delle mani.

Ma il vero torneo dei “durissimi” arriva adesso: il 25.000 $ 6-max. “E’ il torneo più difficile delle WSOP – spiega Gabriele Lepore – ancora più duro persino del One Drop. Là almeno c’è qualche businessman che si è iscritto a caso, qui invece ci sono solo pro fortissimi, anche quelli che magari non erano rollati per pagare 111.111 $ ma invece 25mila se li possono permettere”.

Cristiano Guerra è d’accordo, però si era fatto venire qualche… strana idea in mente. Tanto che mi confida: “Sono andato proprio ora a iscrivermi al Main Event, così mi sono tolto 10.000 $ dal portafogli. Ne avevo giusto 25.000 con me, e non volevo che mi venisse d’impulso di buttarmi in questo torneo a caso in late registration. Non lo posso proprio giocare!”

Ma c’è anche chi, invece, a questo torneo si è iscritto. Come Sergio Castelluccio, che è appena arrivato al Rio e mi dice “Sei il primo italiano che vedo da quando sono a Vegas!” Come mai Sergio ha deciso di giocare questo evento da superduri? “Sono stato indeciso fino all’ultimo, poi molti si sono offerti di comprarmi quote – soprattutto Musta – e ho deciso di buttarmi!”

“Dai, fammi una foto da carcerato con il cartellino”… detto fatto, Sergio!

Ovviamente, visto anche il grande risultato ottenuto nel precedente evento 6max, non poteva mancare Dario Sammartino. Lo incontriamo alle 17.30, a torneo già iniziato, all’ingresso del Rio, che arriva tutto trafelato: “Erano tre giorni che non dormivo e ho preso sonno solo stanotte alle 5, quindi ho dormito fino ad ora. Sono carico!”