Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Il floorman sbaglia e salva Burland dallo scoppio
Il pro inglese James Burland ha vissuto una mano molto particolare alle WSOP, una mano che mette di nuovo in mostra tante cose: la prima, che il personale del Rio è sempre meno preparato per quanto riguarda il contenuto tecnico delle regole del poker, un fatto di cui Steve O’Dwyer si era già lamentato prima dell’inizio delle WSOP. La seconda, che anche in un torneo da 10.000$ di buy-in possiamo trovare tanti amateur che al tavolo fanno delle giocate a dir poco imbarazzanti.
La mano che Burland raccontava sul suo account di Twitter è questa: un giocatore limpa da UTG (sì, capita anche alle WSOP), il giocatore seduto nella posizione utg+3, volendo limpare anche lui (1.000 era il big blind) sbaglia le fiches da mettere nel pot e raisa fino a 10.000. Un altro giocatore, da middle position, accorgendosene dell’errore, tribetta a 25.000 mettendolo all-in. Fino a qui, tutto “normale”, un giocatore sbaglia e un altro ne vuole approfittare.
La parola arriva a questo momento a Burland, che spillando un asso fra le sue carte, decide squizzare per punire non solo il giocatore che ha sbagliato ma anche quello che voleva approfittarne. A questo punto inizia la parte polemica: prima che Burland possa completare il suo raise, l’utg folda. L’utg+3, il giocatore che ne aveva messo 10.000 per errore, vedendo foldare l’utg pensa che l’azione sia tornata a lui e decide di chiamare l’all-in in cui il giocatore da middle position l’aveva messo ed entrambi girano le proprie mani: T6 e JT suited (T6 è certamente la mano con cui tutti vorremmo giocarci 25 bui in un Main Event…).
Burland dice “l’azione sta ancora a me e anch’io chiamo“. A questo punto il giocatore in middle position, vedendo che la sua furbata sta per fargli perdere un sacco di fiches, chiama il floorman e dice che in realtà Burland era già fuori dalla mano. Burland non ci crede quando il floorman dà ragione a questo giocatore e decreta che, effettivamente, il giocatore inglese non fa più parte della mano, che si giocherà solo fra i due “eroi”.
Risultato? Burland ha risparmiato una parte consistente dello stack perché la sua mano avrebbe perso contro T6, che ha raddoppiato contro il tipo che ha chiamato il floorman. Nonostante ciò, il prestigio delle WSOP continua a cadere con questo genere di situazioni in cui il personale del Rio dimostra di non essere preparato per un evento di questa portata. Basta ricordare che anche Max Pescatori, sicuramente uno dei giocatori più educati del circuito, ha chiesto durante un torneo di far cambiare il dealer per la sua incompetenza.