Simone “IlCreativo85” Raccis e un heads up… perfetto!

A volte giocando heads up sit’n go capitano vittorie, o sconfitte, davvero istantanee. Non è raro che si finisca ai resti con un cooler già nelle primissime mani della partita, addirittura proprio alla prima, e che l’heads up si concluda in un lasso di tempo davvero breve: meglio per chi deve grindare e “massare” per scalare i livelli generando tanta rake.

L’heads up giocato ieri da Simone “IlCreativo85” Raccis, però, oltre ad essere stato davvero breve, ha un’altra particolarità: delle undici mani giocate, Simone è riuscito a vincerle… tutte e undici, portando a casa la partita senza cedere nemmeno un gettone all’avversario, in quella che potremmo chiamare una “flawless victory”.

Abbiamo raggiunto Simone per rivedere insieme a lui questo heads up e farci spiegare come si è svolto nei dettagli: ecco il resoconto della partita, narrato direttamente dal protagonista.

Hand 1: Hero (SB) K 6

Hero raise 60, Oppo call

Siamo al primo livello di questo heads up turbo da 30 €, bui 10/20 e stack di 1.500 a testa. L’avversario è sconosciuto, e si è seduto al tavolo che io già occupavo, in gergo mi ha “sattato”. K6 offsuit fa parte del mio range di apertura, e quindi rilancio a 60, lui chiama.

Flop: T 9 K

Oppo check, Hero bet 60, Oppo fold

Prendo top pair su un board drawy e valuebetto trovando il suo fold: tutto standard.

Hand 2: Hero (BB) 8 9

Oppo call 20, Hero raise 80, Oppo call

Il suo limp, attenzione, non indica per forza di cose che sia un giocatore scarso. Negli heads up esistono alcune strategie che contemplano il limp da bottone, in determinate condizioni lo applico anche io. Avendo un approccio aggressivo a questi match, rilancio con 89 off e trovo di nuovo il suo call.

Flop: A 4 5

Hero bet 120, Oppo fold

Cbetto rappresentando l’asso, e lui folda.

Hand 3: Hero (SB) 6 8

Hero raise 60, Oppo call

Flop: 4 4 7

Oppo check, Hero bet 60, Oppo call

Qui ho gutshot e backdoor di colore, ma soprattutto un board su cui posso avere molta fold equity. Cbetto standard, con l’intenzione di puntare ancora al turn se prendo la mia o se casca una overcard abbastanza alta per essere scary per il mio avversario. E infatti…

Turn: K

Oppo check, Hero bet 120, Oppo fold

Il K per lui è una scary card, e folda alla mia second barrel.

Hand 4: Hero (BB) Q 9

Oppo call, Hero raise 80, Oppo call

Flop: 3 2 T

Hero bet 80, Oppo call

Turn: J

Hero bet 180, Oppo call

Dopo aver cbettato decido di puntare anche turn, ho bilaterale + 2 overcard.

River: K

Hero all-in, Oppo fold

Invece di fare una valuebet con size medio-piccola, decido di metterlo ai resti overbettando: lui ha 900 dietro, e il piatto è di 680. Il flow della partita è dalla mia parte, lui potrebbe fare un call “di rabbia”, e comunque non credo che riesca a foldare doppia coppia in questo spot.

Hand 5: Hero (SB) 2 2

Hero raise 60, Oppo fold.

Hand 6: Hero (BB) J 4

Oppo call, Hero check

La mano che ho non è per niente bella: al contrario della mano numero 4, dove ho raisato il suo limp, stavolta faccio check.

Flop: T 8 9

Hero check, oppo check

Turn 5

Hero bet 40, oppo fold

Qui punto in semibluff: ho fold equity, e ho anche un draw di scala. Il draw di colore al 4 non lo considero assolutamente valido; se dovesse uscire quadri anche al river non avrei comunque altro che un bluffcatcher.

Hand 7: Hero (SB) 7 3

Hero raise 60, oppo fold

Hand 8: Hero (BB) T 2

Oppo fold.

Anche da questa mano si nota come io sia stato particolarmente fortunato in questa partita: quando ho visto le carte più brutte di tutto il match, lui ha foldato preflop, regalandomi un walk.

Hand 9: Hero (SB) 98

Hero raise 60, Oppo call

Flop: K Q 7

Oppo check, Hero bet 80, Oppo call.

Floppo “solo” colore e punto, ovviamente, per puro valore. Non ha senso slowplayare: contro molte mani posso farmi pagare fino al river e vincere la partita.

Turn: T

Oppo check, Hero bet 140, Oppo call.

River 9

Oppo bet 100, Hero raise all-in, oppo fold.

Al turn punto mezzo piatto per lasciargli dietro una pot-sized bet (lui iniziava la mano con 41 big blind), e quindi pusho river, dopo che lui ha fatto questa bet di 100 che non ha senso, forse è un tentativo di blocking bet. Il 9 river è bruttino, perché gli fa foldare molte coppie al river, ma se invece dovesse avere scala con il J allora avrei vinto il match!

Hand 10: Hero (BB) 8 7

Oppo call, Hero raise all-in, Oppo fold.

Hand 11: Hero (SB) KJ

Hero raise all-in, Oppo call.

Lo stack del mio avversario in queste ultime due mani era di 22,5 e 21,5 bui. Nonostante si possa scegliere una size standard di rilancio preflop quando si è 20x effettivi, ho voluto chiudere il match.

Infatti un avversario inesperto che si ritrova short a bui bassi, spesso non si rende conto di avere ancora 20 bui a disposizione: vede soltanto che ha poche chip, e di conseguenza allarga i range di call sul mio push. Se anche dovessi perdere l’all-in rimarrei comunque in vantaggio di chip per 2 a 1… tutti motivi che mi hanno fatto scegliere di pushare direttamente invece di rilanciare e giocare postflop.

Oppo shows A7

Board: 9 4 7 T 8

E con questa rocambolesca scala runner runner Simone si aggiudica l’heads up perfetto!