Phil Hellmuth ha paura degli high roller?

Stasera parte a Hollywood (quello del Florida) l’Alpha8, il primo di una nuova serie di high roller all’interno del circuito World Poker Tour. 100.000$ di buy-in e una struttura turbo: livelli di solo 40 minuti finché non si rimarrà in 25 giocatori, momento in cui si aumenteranno a 60 minuti. Un’esperienza da brivido che ha attirato parecchi giocatori anche se c’è uno dei più importanti a cui non sembra interessare minimamente: parliamo di Phil Hellmuth.

“The Poker Brat” non si è fatto incuriosire nemmeno un po’ né dall’Alpha8 né dal Main Event del Seminole Hard Rock Poker Open, quello dei 10 milioni garantiti che alla fine è arrivato quasi ai 12 di montepremi e a una prima moneta oltre i 1.700.000$. Ovviamente Phil e tutti i giocatori sono liberissimi all’ora di scegliere quali tornei giocare, ma risulta strano che uno dei giocatori più loquaci non abbia speso nemmeno un tweet per parlare di questo evento.

Anzi, uno l’ha scritto ma è stato piuttosto evasivo. Alla domanda di un giocatore che chiedeva se sarebbe andato a giocare il Main Event del SHRPO Phil ha risposto che “è molto lontano dal nord dalla California“, cioè, casa sua. Sembra proprio la risposta di chi non vuole rispondere. Certo che è lontano dalla California ma per uno che è andato più di una volta dall’altra parte del mondo per giocare un torneo di poker non sembra una scusa molto seria.

Florida is a LONG way from Northern California!!–>RT @Jontm @phil_hellmuth how are you not at the 10 milly GTD?

— phil_hellmuth (@phil_hellmuth) August 21, 2013

Volendo essere permalosi ci sarebbe da chiedersi come mai Phil Hellmuth ha saltato i due high roller più importanti di quest’anno. Perché a questo dobbiamo ricordare che già alle WSOP non volle giocare il One Drop, anche da 100.000$ di buy-in, e anche se poi confessò di essersene pentito, questa sua seconda grossa assenza potrebbe far insospettire più di uno. Ha mica paura il buon Phil degli high roller?

In realtà motivi non ne avrebbe: la sua partecipazione al più grande high roller mai giocato, il Big One for One Drop finì con un ottimo quarto posto e vincite nette di oltre un milione e mezzo di dollari, quindi i precedenti non sono per niente brutti. Forse li considera eventi in cui la varianza è troppo alta e dove non vale la pena rischiare tutti quei soldi ma non succederebbe niente se lo dicesse anziché dare risposte del tipo “è lontano da casa mia”.

Dovremo aspettare ancora un po’ per capire quindi se Phil non ha giocato questi eventi semplicemente perché non gli andava o perché sotto sotto c’è qualcosa degli high roller che non gli convince…