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Italian Poker Awards, i nomi dei vincitori
St. Vincent – 23 gennaio 2010 – Si è appena conclusa all’Hotel Billia di Saint Vincent la cerimonia di premiazione dei tanto attesi Italian Poker Awards, gli Oscar del Poker. Quattordici pinne di squalo per altrettante categorie che rappresentano, per ciò che concerne l’anno 2009, il meglio del poker italiano. Cerimonia altamente spettacolare quella organizzata da Gioco Digitale che ha visto maghi, dj, veline (ops…floppine! termine coniato per l’occasione), fachiri e chi più ne ha più ne metta sotto gli sguardi attenti di un pubblico divertito. Mai si era vista tanta gente del poker al gran teatro dell’Hotel Billia. Di vincitori ce ne sono quattordici, ma forse, senza nulla togliere alla categoria più attesa ovvero quella del miglior giocatore dell’anno, il personaggio della serata è senza dubbio Tommaso Briotti in arte “Toms2Up”. Ben due sono i premi vinti dal giovane ventiquattrenne romano che si aggiudica la statuetta, pardon…la pinna, per il titolo di miglior giocatore multitable e miglior giocatore emergente. Non poteva esserci miglior modo per festeggiare l’ingresso nel team di Gioco Digitale. La categoria più ambita, e anche la più discussa dalla community del poker, ha visto la vittoria di Max Pescatori capo squadra di Gioco Digitale, su Dario Alioto e Gianni Giaroni, il grande giovane vecchio del poker italiano. Al settantenne bolognese, in contumacia, va il premio per la migliore performance 2009, conquistata grazie al prodigioso piazzamento (3°) al partouche Poker Tour.
Il premio per il miglior commentatore va al mitico Alberto “Grandealba” Russo, che viene festeggiato sulle immagini di una sua esilarante supercazzola girata alla stazione di Roma. “Cosa fare con Asso kappa quando l’avversario prematura di grande buio?” e giù un fiume di risate… Altro ambito e iperdiscusso premio è quello assegnato ai cronisti del poker, i blogger, che con la loro passione e professionalità ci raccontano da ben 4 anni il grande poker live italiano e internazionale. Candidati in lizza, vale la pena ricordarlo, disorderandchaos e il profeta di Pokeritaliaweb, Yaya e ilpizzopazzo di Assopoker, Nomercy, popposoft e TheoVe di Italiapokerforum. Ed è proprio quest’ultimo ad aggiudicarsi il premio per il miglior blogger dopo un accesa lotta all’ultimo voto.
La miglior giocatrice dell’anno è risultata Irene Baroni, dopo una votazione della giuria che ha ribaltato il verdetto popolare che vedeva in testa Carla Solinas. Irene festeggia così l’entrata nel team di GD. Il titolo di miglior giocatore online va a Cristiano Guerra, Crisbus81, già imperatore di GD. All'”ospite” Rebelz, ovvero Emanuele Marzano, uno dei più prolifici giocatori online del team di Sisal Poker, è andato il titolo per il miglior giocatore di Sit-Go. Altra categoria molto in bilico è risultata quella del miglior giocatore di heads up, dove alla fine la spunta Alesio Alioscia Oliva, nuovo acquisto del team 4A.
Una spettacolare magia (testa mozzata dal vivo) introduce il tema della miglior Poker face, categoria vinta (e non poteva essere così) da Dario Minieri che, non presente causa concomitanza con l’EPT di Deauville, video-ringrazia la platea in leggera differita.
E veniamo agli addetti ai lavori. Il miglior articolo tecnico è stato eletto quello di Flavio Ferrari Zumbini, stimato autore di Card Player Italia, mentre il miglior servizio giornalistico è risultato quello che Fabio Bianchi ha realizzato per Sportweek dal titolo “Ciak si gioca”. Non potevano mancare gli amici inseparabili dei giocatori (anche se qualcuno ancora non l’ha capito), con Jennifer Cataldo che si aggiudica il premio per il miglior dealer.
Le floppine ballano e applaudono divertite. A ogni premiazione si tolgono qualcosa. Della fredda divisa da poliziotte è rimasto sono qualche esiguo, intimo, capo d’abbigliamento. La serata si conclude con la premiazione del pirata Max Pescatori che entra in scena col suo melafonino scattando loro qualche foto osé, quasi disinteressato del premio che si accinge a ritirare. Anche se qualcuno dalla sala suggerisce di inventarsi, al volo, le ultime due premiazioni.