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EPT Barcellona, Day2: 13 italiani ancora dentro, li comanda Antonio Buonanno
Ieri si è giocato il Day2 dell’European Poker Tour di Barcellona, con una nutrita rappresentazione italiana che a dire il vero ha difeso i colori nazionali con grande determinazione. Tanto è così che al Day3 avremo oggi ben 13 giocatori italiani fra i 236 che sono ancora in gara. Un’ottima percentuale che ci permette di sognare in grande. Il primo di tutti loro è Antonio Buonanno, con 230.200 fiches.
Oggi sarà una giornata molto emozionante per i nostri, soprattutto perché prevede lo scoppio della bolla quando rimarranno solo 183 giocatori, il che significa che non ci vorrà molto per arrivare alla temibile bubble zone. Il minimum cash di questo EPT ammonta a 8.000€ mentre la prima moneta supera la barriera del milione di euro, arrivando a 1.067.000€. Non solo: tutto il Final Table prenderà un premio a sei cifre, un dato che parla apertamente dell’enorme successo che ha registrato questo torneo.
Ieri purtroppo di italiani ne abbiamo persi anche tanti, forse troppi per i nostri gusti. Uno dei primi a soccombere è stato Giualiano Bendinelli del team pro online di Poker Club. Già in una delle prime mani Giualiano aveva capito che non c’era trippa per gatti poiché il suo full-house si era schiantato contro il quads del suo avversario. Oltre Bendinelli abbiamo perso anche pezzi del calibro di Luca Pagano e Andrea Benelli ma potremo citare anche Luca Fiorini, Gianluca Trebbi, Alessandro Fiorilla…
Ci saranno invece, dicevamo, 13 dei nostri, con un Antonio Buonanno che vuole continuare a raccogliere risultati importanti dopo il quarto posto all’evento 57 delle WSOP, che gli valse più di 200.000$. Un gradino un po’ più sotto troviamo Massimo di Cicco, runner up dell’EPT di Praga del 2008 vinto da Bonavena. Terzo dei nostri è Massimo “MaxShark” Mosele di PokerYes, che ha saputo risalire dopo aver perso una grossa parte del suo stack con i KK in mano. Per fortuna Max ha saputo checkare dietro al river, la street in cui il suo avversario aveva settato i TT. Ottima lettura di Max, che oggi continua in gara con uno stack molto vicino all’average.
Un altro dei nostri che sale è Ferdinando Lo Cascio di Titanbet, che chiude la giornata con 127.700 fiches e avrà oggi l’opportunità di fare qualcosa di bello con il suo stack oltre i 40 bui. Bene e dentro anche Mario Adinolfi, Alessandro “Il Doge” Longobardi e Lorenzo “bovediroma” Sabato, a cui Barcellona continua a portare bene dopo la sua vittoria l’anno scorso all’Estrellas.
A livello internazionale abbiamo perso anche la maggior parte dei favoriti per fare una deep run, come per esempio Jason Mercier o Liv Boeree, che non sono riusciti ad andare oltre questo Day2. Ci sono ancora dentro Morten Mortensen, il November Nine David Benefield, Marvin Rettenmaier e Albert Daher, recente runner-up del WPT di Cipro. Chipleader è l’argentino Pablo Alexander Tavitián per tenere ancora in gara un po’ di lingua spagnola dopo l’eliminazione dei migliori giocatori locali come Leo Margets, Juan Maceiras, Ana Márquez o Juan Manuel Pastor.
Ecco il chipcount dei primi 10:
1. Pablo Alexander Tavitian, 465.000
2. Niall Farrell, 444.000
3. Grudi Hristov Grudev, 437.800
4. Albert Daher, 420.500
5. Alejandro Perez Torres, 417.500
6. Niclas Adolfsson, 417.100
7. Denis Pisarev, 403.700
8. Dmitry Yurasov, 377.800
9. Christopher Andler 376.000
10. Kent Lundmark, 362.100
Ed ecco il chipcount degli italiani:
52. Antonio Buonanno 230.200
99. Massimo Di Cicco 160.000
110. Massimo Mosele 143.200
115. Mario Adinolfi 137.700
121. Antonio Brando 131.100
126. Ferdinando Lo Cascio, 127.700
176. Antonio Lacirignola, 81.500
186. Alessandro Longobardi, 73.500
192. Francesco Delfoco, 68.000
199. Luca Fiorini, 61.700
205. Lorenzo Sabato, 57.900
216. Dario Amorello, 48.100
217. Alessandro Monticciolo, 47.800