Savinelli e il challenge ai tavoli cash live: “Ho bisogno di nuovi stimoli!”

Da 10.000 a 50.000 euro in tre mesi di cash live. In mattinata Carlo Savinelli ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un post in cui ha dichiarato di voler compiere una impresa mai realizzata prima in Italia.

L’idea – come ci ha confessato il player campano – nasce dalla necessità di rompere la routine “da tavolo” e cercare nuovi stimoli che possano motivarlo al massimo:

“Ultimamente mi stavo un po’ annoiando: quando giochi spesso diventi quasi una macchina e non c’è più quell’adrenalina e divertimento che servono per una partita. E’ una fase che ogni professionista attraversa: ore ed ore di gioco, mani su mani e anche quando il profit a fine mese è soddisfacente ti manca sempre qualcosa.“

Savinelli ha deciso dunque di tentare questa scalata ai tavoli cash di Campione (nei quali subì un cooler epocale pochi mesi fa) e nelle partite organizzate durante i vari circuiti live italiani:

“Se non si hanno i giusti stimoli è difficile giocare al top, questa sfida con me stesso servirà innanzitutto a mantenere attenzione e concentrazione costanti e, soprattutto, un buon livello di gioco. Partirò con un 2/5 per poi fare level up al 5/10 e 10/20. La cosa più difficile di questo challenge sarà capire bene quali partite affrontare in base al capitale a disposizione: dovrò gestire il bankroll alla perfezione.“

Ufficialmente la sfida parte oggi, ma il termine ultimo “autoimposto” da Carlo è fissato per il 30 giugno:

“Avrò anche altre cose da fare quindi concedetemi qualche giorno extra per viaggi e altro. Ad ogni modo l’obiettivo è di giocare almeno 6-8 ore giornaliere, 25-26 giorni al mese. Sostanzialmente salterò qualche week-end, per il resto sarò totalmente focalizzato su questo mio nuovo obiettivo. Aggiornerò costantemente il mio ‘saldo’ su Facebook e ovviamente non avrò alcun interesse a scrivere il falso: perdere 10k o arrivare a 50k non mi cambia la vita, ma serve solo per darmi degli stimoli che la ciclicità del giochino mi ha ultimamente tolto.”