Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
IPT Sanremo – Picca ad Alessandro De Fenza, Miniucchi ancora secondo
L’Italian Poker Tour archivia anche la tappa sanremese consegnando Picca e prima moneta ad Alessandro De Fenza. Una vittoria meritata che relega per la seconda volta consecutiva Marcello Miniucchi alla medaglia d’argento. Vediamo com’è andata…
Le premesse per un final table divertente e appassionante c’erano tutte. Da un Marcello Miniucchi in grande forma a un Alessandro De Fenza assetato di vittoria, i numeri erano tutti dalla parte dello spettacolo. Così è stato e, per certi versi, è andata anche meglio del previsto.
La partenza è stata di quelle che non dimentichi. Ceccarelli abbandona i giochi poche mani dopo lo shuffle, top pair contro set. Giochi finiti. Giusto una mano dopo, fuori anche Scepi. Apre Miniucchi — chipleader in quel momento — con tre e cinque. Scepi, con asso donna, non rilancia e si limita al call da SB facendo cadere un flop che assieme all’asso, porta anche un due e un quattro per la scala di Marcello. Resti, turn, river e ottavo classificato.
Non finisce qui. La serie di eliminazioni ravvicinate si completa con l’out di Borsa. Prima splitta con asso kappa contro asso kappa, poi, con asso jack, finisce ai resti contro Norden che mostra asso donna. Niente miracoli sul board, player out.
Dopo una breve fase di studio durante la quale i player si adattano ai range del tavolo short handed, finisce la corsa di Kabbani. Ancora Miniucchi ad incassare le chip. Inizia invece pochi minuti dopo il saliscendi di Norden. Prima si schianta contro Sim rimettendoci quasi tutto lo stack, poi trova il raddoppio contro De Fenza, piuttosto inattivo sin qui.
Tra gli attendisti, forse anche in virtù delle carte che non girano, anche Alessandro Longobardi. Il Doge ha un primo vagito quando trova il primo raddoppio — ancora De Fenza a pagarlo — poi qualche push non chiamato fino all’eliminazione di Norden in quinta posizione. Longobardi, ormai davvero short, è costretto a mandare i resti con asso e sette. Lo chiama Miniucchi con kappa e donna (quest’ultima a fiori) e un board con quattro fiori elimina Longobardi in quarta posizione.
Rimasti in tre, i player sembrano calmarsi. Serviranno quasi tre ore di gioco per arrivare all’eliminazione di Sim, accorciatosi dopo aver pagato un raddoppio a De Fenza. Inizia così il testa a testa finale, con Miniucchi avanti con 13.160.000 e De Fenza a inseguire con 9.220.000. Si gioca per quasi un’ora, durante la quale De Fenza recupera il gap che lo separa da Marcello. Poi il cooler decisivo, con Miniucchi che finisce ai resti con QQ contro AA di De Fenza. Il board non cambia l’equilibrio delle mani e così anche questa tappa dell’Italian Poker Tour ha il suo vincitore: Alessandro De Fenza, SuperNova Elite di PokerStars: «Quando ho iniziato a giocare pensavo che il poker mi avrebbe permesso di arrotondare. Poi sono diventato SuperNova e ho capito che poteva essere un buon secondo lavoro. Con lo status SuperNova Elite ne ho fatto il mio mestiere. Ora che ho vinto la Picca, sinceramente, sono al di là delle mie più rosee aspettative. Devo ancora rendermi conto di quello che sono riuscito a fare. Sono felicissimo!»