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Martin Staszko nel mirino di una banda di rapitori dopo il secondo posto al Main Event WSOP 2011
La vita di Martin Staszko è sicuramente cambiata dopo gli eventi del 2011, quando scalò la classifica del Main Event delle World Series of Poker fino ad arrivare in heads up contro il tedesco Pius Heinz.
Ma quanto è accaduto, o comunque stava per accadere al giocatore ceco sfiora l’impensabile, visto che Staszko poteva finire addirittura al centro di un caso di rapimento.
Stando a quanto riportato dai colleghi del quotidiano ceco Pravo, dopo l’exploit WSOP Staszko era nel mirino di un gruppo di rapitori suoi connazionali.
La polizia locale ha fatto sapere che il capo di questa banda era tal Michael Svab, cognato del popolare attore ceco Martin Dejdar, processato sei anni prima per aver provato a rapire un miliardario ceco.
Prima di avviare il tentativo di rapimento di Staszko, il malfattore fu capace di sfilare ben due milioni di dollari a un noto filantropo ceco, attirandolo nel proprio yacht dopo aver simulato una grave perdita in famiglia e trattenendolo per ben sei giorni, prima di indurre le persone più care alla vittima a “sganciare il malloppo”.
Si passa dunque, tre mesi più tardi, al tentativo di mettere le mani su uno dei personaggi più in vista della Repubblica Ceca nel 2011, ovvero proprio Martin Staszko.
Svab assunse lo pseudonimo di Robert Kelner, e attraverso il presidente dell’Associazione Ceca di Texas Hold’em, Milan Slama, riuscì ad arrivare a Staszko per proporgli un curioso regalo di Natale da fare al proprio padre: una partita privata a poker nella location particolarmente allettante di Cannes, assieme all’astro nascente del poker in Repubblica Ceca.
Lo stesso Slama fiutò qualcosa di losco, a partire dall’offerta di un jet privato o una grossa offerta per la semplice apparizione di Staszko a questa partita, e dopo aver capito che si trattava di una questione di vita o di morte, ebbe la felice idea di convincere il giocatore a non raggiungere Mr. Kelner a Cannes, per un incontro che poco o nulla avrebbe avuto a che fare con il poker.
Staszko non avrebbe mai incontrato i gangster e non si è mai reso conto del rischio che stava per correre, finchè Svab e gli altri elementi della banda non sono stati arrestati lo scorso mese di aprile e il loro piano non è diventato di dominio pubblico.