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Arrivano i tornei multiday re-entry: cosa cambierà secondo i poker pro
E’ di ieri la novità dei tornei multiday re-entry nel poker online: come ha informato AAMS in una nota, questa nuova modalità sarà disponibile a partire dal 16 giugno.
Su web e reti sociali, come sempre accade quando la notizia è così eclatante, già si è scatenato il tam tam.
Sulla nostra pagina Facebook c’è chi ha scherzato sui tempi di gioco enormemente dilatati di questi nuovi tornei: “Giochi il day1 poi il day 2 sei a mare e lo perdi lol”, ha scritto un nostro fan. Ironia a parte, in generale i commenti sono stati più che positivi.
Come hanno accolto invece la novità i giocatori professionisti? Cosa cambierà in questi tornei?
Il pro del team Titanbet Ferdinando ‘ImGodPlsMuck’ Lo Cascio: “Mi piace molto l’idea dei tornei online multi-day, penso sia davvero ottima. In questa nuova formula, che peraltro a quanto mi risulta è già ampiamente usata in poker room estere, un reg a mio avviso è leggermente “favorito” , nel senso che ha più occasioni per far valere la propria edge e quindi abbatte la varianza. Di solito ci sono tre Day1 e a un regular conviene iscriversi a tutti se non riesce a qualificarsi al Day2. In caso fossero organizzati tornei con un numero maggiore di Day1 credo che il numero ottimale di buy-in da giocare nel singolo torneo dipenda dal rapporto con il montepremi garantito”
Gianluca ‘Pokerbern’ Bernardini: “Penso possa essere una cosa interessante e stimolante per il traffico nei tornei su punto it, però credo non si debba neanche esagerare: credo che organizzare tornei con più di quattro o cinque day1 sia inutile. Potrebbe invece essere interessante fare tre day1 in un solo giorno, in orari diversi tipo alle 11, alle 16 e alle 21, per poi giocare il day2 il giorno dopo. Comunque aspettiamo e vediamo, anche se sono abbastanza fiducioso che gioverà al traffico visto che i montepremi saranno sensibilmente più grandi. Poi ovviamente dipende dall’affluenza sia in termini di qualità che di quantità: se per esempio ci dovesse essere un torneo High Stakes da 250€ con quattro day1 e 30 iscritti a giornata, probabilmente tutti o quasi reg, non credo sia profittevole spendere più di due entries, sia per il montepremi basso che per il field competitivo”.
Alberto “Bebo” Palchetti inquadra la novità sotto un punto di vista più critico: “Sicuramente è una formula interessante per il regular, ma credo che sia deleteria per il fish. Ci si troverà spesso nelle fasi finali full reg e via dicendo, mentre i fish sono destinati ad avere ancora meno edge rispetto ai tornei normali visto che la maggior parte delle volte effettueranno un unico buy-in. Non vedo grossi benefici anche se servirà ad aumentare la liquidità, quindi i montepremi saranno più alti e anche i fish saranno spinti a giocare questi nuovi mtt per via dei garantiti grossi. Nel lungo periodo però non credo sia +ev per il sistema nel suo complesso. Anche nei live, la formula accumulator all’inizio sembrava fosse la soluzione, invece poi ci si è resi conto che i fish non arrivavano mai alle fasi finali, dove si giocava perlopiù full reg, e infatti all’IPT sono tornati sulle loro scelte”.