Roberto Romanello alle WSOP: “Per un braccialetto darei tutti i miei soldi…”

Quanto conta un braccialetto per un pokerista? Quanto sarebbe disposto a pagare pur di vincerlo?

Al Rio Hotel Casinò abbiamo girato queste domande a Roberto Romanello che ieri, con indosso la patch Tilt Events, ha raggiunto il suo terzo in the money di questa edizione World Series al 1.500$ PLO8 WSOP (foto sopra): per l’italo-gallese la 76° posizione è valsa un mini-premio di $3,331.

Chiariamo subito di non aver scelto l’interlocutore a caso: dopo aver vinto nel 2011 l’EPT Praga e il WPT Bratislava, a Romanello manca adesso solamente un titolo WSOP per raggiungere la ‘Triple Crown”, ovvero il traguardo più ambito di ogni pokerista.

E infatti il forte Roberto ci conferma quanto il bracciale al polso sia da lui agognato.

Alla nostra domanda Romanello risponde senza pensarci un secondo:

“Per me un titolo World Series significa davvero tanto… non avrei il minimo problema a dare tutti i miei soldi pur di vincerlo!”

Non conoscendo l’attuale situazione finanziaria del patchato Tilt Events, non possiamo sapere con esattezza l’ammontare che sarebbe disposto a spendere pur di vedersi garantita una vittoria alle WSOP.

Ma parlando di un giocatore che in carriera ha accumulato vincite live per oltre 2.900.000$, saremmo pronti a scommettere che non è poco.

Romanello spiega il suo approccio a Las Vegas:

“E’ una città stupenda, ogni volta che vengo cerco di godermela al massimo. Ma mi concedo qualche festa solamente quando vinco – dice sorridendo.

Con ogni probabilità Roberto accoglierà al Rio i partecipanti al Main Event qualificati coi satelliti organizzati al Casinò di Venezia da Tilt Events.

httpv://www.youtube.com/watch?v=vS0amedRQ1o