Giuliano Bendinelli ‘freecoacha’ Chris Moneymaker: “Ne ha fatta una brutta davvero e mi ha chiesto un parere…”

LAS VEGAS – Al Day1A era toccato a Giacomo Fundarò. Oggi seduto al tavolo televisivo ESPN in sala Amazon è il team pro Poker Club Giuliano Bendinelli.

Le riprese andranno in onda sul canale statunitense ogni settimana a partire dal 28 settembre e, tra le altre cose, gli spettatori potranno assistere al ‘freecoaching’ impartito da Bendinelli nientemeno che a Chris Moneymaker.

Il siparietto ha avuto luogo dopo che il vincitore del Main Event 2003, evidentemente non convinto della decisione presa in uno spot, ha chiesto un parere a Giuliano:

“Lo mano è questa: Moneymaker ha 40bui, una ragazza nitty apre da hijack, un signore che fino a quel momento era stato un tombino totale reshova 20bui da bottone. Lui è di small blind e inizia a tankare… tanka che ti tanka alla fine decide di coldcallare. La ragazza folda, allo showdown il tizio che ha reshovato gira A-K, e lui indovina? A-5! Flop K-5-x, turn x e river 5… Alla fine di quel colpo ha detto ad alta voce che pensava che il tizio reshovasse light, poi mi ha chiesto che ne pensassi. Gli ho risposto che per me quel tombino lì non aveva mai reshovato light in tutta la sua vita, e che anche solo per stack management era sempre fold, visto che comunque era un call da metà stack. Lui ha annuito e poi si è rimesso le cuffie pensieroso”

Bendinelli sostiene che il tavolo in cui è capitato in questo Day2 del Main è abbastanza facile, anche perché il vincitore del Main WSOP 2012 Greg Merson è durato meno di un’orbita:

“Con Merson ho chiacchierato un po’, ma appena gli è arrivato lo small blind è stato coolerato: apre bottone, lui repusha da small blind A – 9s, bottone snappa con A – Q. Ora al tavolo faccio davvero quello che voglio: sono salito da 80.000 a 150.000 senza problemi e senza hittare particolarmente bene, a parte un full che mi hanno strapagato senza motivo. Ho tribettato tanto e flattato tanto in posizione per poi prendere il piatto postflop. Ho fatto due bluff che sono andati bene e non ho preso alcuno spot marginale. La mano prima della seconda pausa di giornata ho flattato i Jack sulla tribet di Moneymaker, se avessi fourbettato sarebbe stato per metterle tutte in mezzo, ma proprio visti gli avversari voglio evitare spot ad alta varianza. Tra l’altro in quella mano Moneymaker ha passato al turn dichiarando coppia di Re contro il giocatore sul bottone che probabilmente aveva chiuso scala. Adesso sono a 156.000 ma sarebbe bastato veramente poco per sfondare quota 200.000”.

Guarda Giuliano Bendinelli che parla di bad run nell’episodio di vegas2italy:

httpv://www.youtube.com/watch?v=vS0amedRQ1o