PokerStars inasprisce la pena: se giochi dagli USA ti viene confiscato l’intero conto gioco!

Abbiamo visto attraverso il video pubblicato qualche giorno fa quanto siano organizzati quelli di PokerStars, con un quartier generale che pare il ‘Pentagono’ degli Stati Uniti.

Attenti a tutto ciò che concerne il poker online, con una cura particolare per quanto riguarda la sicurezza, non ci meraviglia dunque la notizia di questi giorni, riguardante un inasprimento della pena per coloro che effettueranno il ‘log-in’ e giocheranno ai tavoli della room della picca rossa da dentro i confini degli Stati Uniti.

Se fino a ora, quindi, ai colpevoli venivano solamente tolti i guadagni netti – ha spiegato uno dei manager di PokerStars Michael Josem – da oggi verrà loro confiscata, qualora vengano colti in fallo, la totalità del denaro presente sul loro conto gioco.

Michael Josem (a sinistra)

Questo cambiamento è dovuto al fatto, ha puntualizzato Josem, che “non è credibile, ad oggi, che la maggior parte dei giocatori colpevoli sostenga di non sapere che è vietato giocare a poker online dagli Stati Uniti. Per questo, dunque, siamo stati costretti a inasprire le pene”.

Non dovrebbe mancare tanto al reingresso legale di PokerStars negli U.S.A. (in New Jersey probabilmente dal prossimo ottobre), dunque è ancora più importante, adesso, usare la pazienza per non vedere il bilancio, magari a cinque zeri, totalmente azzerato.