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Siamo al Seminole Hard Rock Poker Open o al circolo? Tra overlay e confusione, il direttore va in vacanza!
Un totale disastro. Uno dei tornei più attesi dell’estate, per cui gli organizzatori si sono impegnati a garantire ben dieci milioni di dollari di montepremi, sta facendo acqua da tutte le parti.
Stiamo parlando del Seminole Hard Rock Poker Open, evento ancora in corso di svolgimento a Hollywood, Florida. Avremmo voluto poter scrivere ‘Hollywood, California’, dato che per il torneo in questione sembra sia stata scritta una sceneggiatura ad hoc.
Prima l’overlay da 2,500,000 dollari, davvero troppo ingente per essere compreso: chi lo ha organizzato, indubbiamente, qualche valutazione deve averla ‘cannata’.
Poi, notizia delle ultime ore, il direttore del settore poker del Seminole Hard Rock Casino, tale William Mason, nel bel mezzo del torneo più importante dell’anno per la sua casa da gioco, risulta ‘on vacation’… in vacanza!
Per fortuna siamo sicuri che si stia svolgendo negli Stati Uniti, perché, in caso contrario, sembrerebbe una tipica cosa ‘all’italiana’, senza alludere a qualcosa di positivo.
E’ finita qui? Neanche per sogno. Iniziato il torneo super high roller da 100,000 dollari di buy-in che ha attratto appena nove giocatori, a fine Day 1 ancora non si sapeva quanti sarebbero andati a premio. Con lo sconcerto di Scott Seiver, che ha aggiornato via Twitter sulla insolita vicenda.
Secondo il regolamento gli ‘in the money’ sarebbero dovuti esser tre, poi i floormen avrebbero comunicato due, poi si è tornati di nuovo tre… grazie anche all’azione ‘diplomatica’ portata avanti appunto da Seiver, che sembrerebbe aver preso ‘ad interim’ il posto di William Mason. Roba che neanche in un ‘circoletto’.
Questo il Tweet che comunica la decisione definitiva riguardo il payout del super high roller:
Tornando al main event e alla cronaca, secondaria rispetto a ciò che sta accadendo, siamo giunti, finalmente, a 18 left e il chipleader, con 5.880.000, è Martin Hanowski.
In un field di nomi poco familiari a noi europei, figura però un ragazzo che abbiamo imparato a conoscere benissimo negli ultimi mesi: Daniel Colman.
Il campione del ‘Big One for One Drop’ potrà tentare di mettere a segno un’ulteriore zampata, facendo leva della sua esperienza e di una dote di 2.665.000 chips (8° posto nel chipcount).
Foto courtesy: Neil Stoddart.