Daniele ‘superprimex’ Primerano infiamma i tavoli del NL 1000 vincendo un piatto da 10.000€!

Talvolta i regular più noti del Cash Game online, specialmente quelli che prediligono la disciplina Heads-Up, danno vita a delle giocate decisamente interessanti. sia per l’entità della posta in gioco che per i ragionamenti alla base delle loro scelte.

Uno di questi è sicuramente Daniele Primerano, conosciuto ai tavoli di PokerStars.it  con il nick ‘superprimex‘, che proprio qualche sera fa ha pubblicato sul suo profilo Facebook una mano di Cash Game, così come fanno abitualmente tantissimi suoi colleghi dell’online.

Fin qui nulla di straordinario, se non fosse che nella giocata in questione il buon ‘Primex’ è riuscito ad aggiudicarsi un piatto da quasi 10.000€ chiudendo il suo progetto di scala al river.

Quando si parla di eccessi il suo nome ricorre spesso, come nell’incredibile rush negativo contro ‘Bradipolpo91’ al NL200, o nell’avvincente sfida contro Davide’Zizinho’Suriano spalmata su 40 ore e poi mai conclusa.

Nella mano in questione i due player si stavano sfidando da qualche ora al NL 1000 e a giudicare dagli stack piuttosto consistenti (oltre 600 blind per ‘Primex’ e quasi 500 per il suo avversario) se le stavano dando di santa ragione.

Come ci ha spiegato lo stesso Daniele al termine della sessione, il suo sfidante “alternava sprazzi di buon poker a forzature da vero e proprio ‘gambler’. C’erano dei momenti in cui me ne combinava di tutti i colori, rilanciando come un forsennato su board apparentemente innocui“.

Fortunatamente per Primerano, la follia dell’avversario ha portato nelle sue casse l’equivalente di oltre quattro poste in un colpo solo.

Per l’occasione abbiamo deciso di analizzare la giocata assieme a Daniele, esaminando con attenzione l’action nelle varie street.

Ecco la mano presa in esame:

Daniele Primerano: “Il mio avversario è un volto nuovo nelle partite Heads-Up Cash Game, o almeno io l’ho incontrato solamente di recente anche se la sua presenza ai tavoli negli ultimi giorni è stata davvero massiccia. Nelle mani precedenti continuava a 3-bettare con una frequenza sospetta, perciò dopo l’ennesimo re-raise pre-flop ho deciso di giocare comunque il colpo con 4 6 essendo in posizione. Il flop era perfetto per una c-bet dopo il suo check, abbastanza standard come d’altronde la mia puntata.

Sul board 5 3 J decisamente dry, decido di adottare una size corposa per vari motivi: innanzitutto non mi dispiace vincere subito il pot, e in secondo luogo provo a creare un piatto sostanzioso nel caso in cui si concretizzasse il mio progetto. Il suo raise x 2 mi fa subito pensare che abbia un punto chiuso, dal momento che se fosse stato in floating avrebbe potuto limitarsi al call per rivalutare la street successiva.

Prefrisco comunque chiamare e proseguire l’aggressione al turn, un 8 . Qui il suo call rappresenta molta forza, dal momento che gli unici progetti sul board sono un draw a cuori e una possibile scala con 10 e 9, tutte mani che difficilmente rilanciano al flop. Perciò a questo punto il suo range di bluff è ridotto al minimo, mentre penso che in mano abbia piuttosto un set o una doppia coppia.

Il river, un 7 mi permette di chiudere scala, un punto che potrebbe essere battuto soltanto da una improbabile combo di 10 – 9 o 6 – 9, che tendenzialmente avrebbe passato nelle street precedenti, perciò dopo qualche secondo di riflessione propendo per una  overbet andando all-in, nella speranza di trovare un call che fortunatamente arriva!”

Come aveva previsto Daniele, l’avversario aveva effettivamente un punto chiuso ben prima di arrivare al river. Alla fine la sua audacia è stata premiata, specialmente grazie alla puntata effettuata sull’ultima street disponibile.

Voi come avreste giocato il colpo al posto di ‘superprimex’? Dite la vostra sulla nostra pagina Facebook!