Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Polk a gamba tesa su Jacobson: “250.000$ in beneficenza? Una scelta poco smart…”
Oltre ad essere uno dei player high stakes più temibili del momento, Doug Polk è senza ombra di dubbio anche una delle lingue più taglienti della community del poker americana.
Nella giornata di ieri “WCGRider” è intervenuto in un thread del noto forum americano 2+2 che aveva come oggetto della discussione la donazione da 250.000$ effettuata dal campione del Mondo 2014 Martin Jacobson alla associazione benefica “REG” di Liv Boeree, Igor Kurganov e Philipp Gruissem.
Intempestivo come forse non lo era mai stato, Douglas ha definito poco intelligente la scelta di Jacobson sottolineando come 10 milioni di dollari – l’incredibile cifra vinta grazie al successo nel main event – “non siano poi così tanti. Spenderne una fetta così grossa per beneficenza è una mossa che non mi sarei mai sognato di fare.”
Immediate sono arrivate le reazione degli utenti a difesa di Jacobson: “Martin sembra una persona seria, onesta e pulita. Come ti permetti di criticare questa scelta?”.
E ancora: “Dare 250.000$ in beneficenza è una scelta poco smart… Spewarli come fai tu invece è intelligente?”
A riportare la discussione su binari più civili ci ha pensato Igor Kurganov, uno dei fondatori dell’associazione benefica, che ha ricordato come lui e i due colleghi fondatori non percepiscano alcun tipo di compenso per questa iniziativa.
“Reg è una Associazione a scopo benefico per la quale lavorano alcuni ricercatori pagati con stipendi piccolissimi. Io, Phil e Liv non riceviamo un centesimo. Sarebbe per me un piacere incontrare ognuno di voi, magari ad un live, e spiegarvi punto su punto come lavora la nostra associazione”.
Elegantemente, Kurganov ha dunque evitato di commentare direttamente l’uscita fuori luogo di Polk…
Nel mentre il thread ha ripreso vita e i commenti, tra oggi e ieri, si sono moltiplicati: arriverà anche una secca replica dal diretto interessato?
Per come abbiamo conosciuto l’ottimo Martin Jacobson tendiamo a escludere questa ipotesi…