Cash game a San Marino: finalmente un “casinò” in mezzo all’Italia

Sventola sempre di più la bandiera di San Marino sul mondo del Poker Live. E si affaccia in modo perentorio anche nel mondo del Cash Game.

Dopo i chiarimenti dati dalla convenzione tra Italia e Repubblica del Titano in materia di doppia imposizione fiscale, che di fatto hanno sancito l’assoluta legalità per i giocatori italiani dell’offerta proposta, il popolo del Centro Italia sempre più spesso si reca nelle sale della GT Poker di San Marino per affollare i tornei e gli eventi organizzati ogni fine settimana.

Ma come vi avevamo preannunciato, da qualche giorno l’offerta si completa anche con i tavoli cash game, oltre a quelli dei giochi americani come Black jack, Ultimate Texas hold’em e Punto banco.

Completata quindi la trasformazione in una location in tutto e per tutto simile a uno dei quattro casinò “ufficiali” del territorio dello Stivale.

Una venue molto attrattiva per tutti i rounders di Toscana, Emilia-Romagna, Marche e altre zone limitrofe, ma che di sicuro diventerà presto un punto di riferimento anche per i giocatori del Nord e del Centro Italia, che potranno così diversificare le loro trasferte.

E’ stato il Tournament Director Giampaolo Cappiello tramite Facebook a dare l’annuncio dell’apertura del primo tavolo di cash game il 24 Aprile scorso.

Attualmente i livelli di gioco presenti sono il No Limit Hold’em  € 1/2 e € 2/5, ma presto saranno implementati anche livelli più alti.

La rake poi è allineata a quella dei casinò italiani essendo un 5% sul piatto per quanto riguarda il livello più basso e un 2,5% per ciò che concerne i tavoli con grande buio a 5 €. Fissato invece in 20 € il cap, ossia l’importo massimo di rake prelevato da ogni piatto.

La peculiarità dell’offerta sanmarinese è l’estrema flessibilità di orari. Il cash game nella GT Poker infatti inizia con l’apertura della sala per i tornei, quindi anche nel pomeriggio in occasione degli eventi del fine settimana, e non ha un orario di chiusura fissato.

Si gioca tutti i giorni fino alle sei del mattino ma poi viene valutato al momento l’orario di chiusura dei tavoli che può anche protrarsi di un paio d’ore. Ci si avvicina così all’esperienza possibile negli Stati Uniti d’America, dove il gioco è consentito 24 ore su 24.

La ricettività nel corso di queste due prime settimane di start è stata molto positiva: complici anche alcuni tornei organizzati, i tavoli di cash game si sono riempiti sin dalle prime ore del pomeriggio e sono rimasti aperti tutta la notte più di 5 tavoli full ring.

La novità poi porterà sicuramente nei prossimi mesi un aumento dell’azione dando la possibilità a tutti coloro che non sono amanti dei tornei di vere e proprie trasferte dedicate solamente al gioco cash.

L’epocale svolta che si è avuta ai piedi del Titano ha portato in dote anche l’utilizzo di innovativi tavoli che sfruttano la tecnologia Rfid (identificazione a Radio Frequenza) in modo da poter contare le fiches dei giocatori in maniera rapida ed efficace e da permettere un calcolo automatizzato per il prelievo del rake e il costante controllo sui box del rake e delle mance.

In pratica grazie a questa tecnologia la GT Poker diventa la prima in Europa ad adottare un sistema tecnologico avanzatissimo nel quale i tavoli leggono i piatti e contano in automatico il rake interagendo direttamente con il sistema delle casse e con l’acquisto di gettoni e buy in.