Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Italia da record a Montecarlo: 6 picche e la miglior performance di sempre all’EPT
Area
Vuoi approfondire?
Argomenti correlati
Incredibili risultati per i nostri portacolori nell’EPT Grand Final di Montecarlo in quella che verrà ricordata come la miglior tappa per la truppa italiana a uno European Poker Tour.
Al termine della kermesse monegasca il bilancio per il poker azzurro è straordinario.
Una quarantina di final table e ben 18 giocatori a podio hanno portato incassi per quasi 3 milioni di euro.
Anche i successi non sono mancati: 6 picche conquistate in eventi molto importanti della rassegna.
Questi i nomi degli italiani vincitori di un evento:
MUSTAPHA KANIT: Super High Roller € 936.500
ROCCO PALUMBO: NoLimitHold’em Escalator € 71.850
LUIGI SERRICCHIO: NoLimit Turbo € 39.460
JACOPO BRANDI: NoLimit Turbo Bounty € 33.870
MARCO FIGUCCIA: NoLimit Turbo € 11.900
PAOLO COMPAGNO: Limit Stud High/Low € 4.480
Accanto a questi vincitori, come detto, altre 12 prestazioni in cui un nostro connazionale è arrivato secondo o terzo . Tra queste su tutte segnaliamo i 29.000 € portati in patria da Daniele Vesco alla Monaco Cup evento da 300 € che vedeva ai nastri di partenza 747 giocatori, di cui ben 15 italiani andati a premio.
Ogni giorno si è potuto contare su più di un italiano presente a un final table. Iniziando dagli eventi collegati alle France Poler Series nei quali abbiamo centrato due sesti posti del valore di 32.000 euro: Luca Moschitta nel Main Event e Filippo Lazzaretto nell’high roller.
Dopo queste prime schermaglie a scendere in campo sono stati i pezzi da novanta del poker nazionale.
Mustapha Kanit ha piazzato il colpo che tutti si attendevano che lo ha portato al vertice della all time money list italiana. Una vittoria nell’high roller da 50.000 € di buy in davanti ai mostri sacri del Texas Hold’em a conferma che Mustacchione è ormai nell’elite del poker mondiale, come testimonia la sua decima posizione nel Global Poker Index. Per lui risultato anche al main event con un 26° posto da 34.400 € che lascia però l’amaro in bocca visto che forse il solo Schemion era al suo livello.
Ma l’Ept di Montecarlo è stato l’evento di Dario Sammartino. Diciassettesimo al main event, migliore degli italiani, quarto al super high roller da 100.000 € di buy in e sesto a quello da 25.000 € per un incoming di 1 milione di euro! I due tavoli finali nei tornei dei super duri certificano i miglioramenti fatti dal napoletano nei tornei multitavolo e lo lanciano di diritto verso l’inseguimento di un braccialetto nella prossima spedizione a Las Vegas.
Visto che i due compagni di team avevano ottenuto risultati stellari negli ultimi due giorni di gara si è voluto unire a loro anche Rocco Palumbo. Picca nel No Limit Hold’em Escalator e secondo posto (alle spalle dell’altro italiano Luigi Serricchio) nel Turbo 8-Handed per un profit a sei cifre da oltre 100.000 euro. Per il braccialettato la conferma di essere uno dei migliori torneisti azzurri, dopo un periodo non troppo felice nell’ultimo anno.
Ma non solo i big hanno brillato nella kermesse del principato.
Altro rounder che ha contribuito all’onda anomala italiana è stato sicuramente Raffaele Sorrentino: tre tavoli finali e oltre 30.000 € di profit per RaffIbiza e la convinzione di essere a un passo dagli amici Kanit e Sammartino.
Buoni risultati anche per Sergio Castelluccio a segno in entrambi i main event giocati, Nicola D’Anselmo, messosi in tasca 80.000 € solo nell’ultima giornata di gara, e Jacopo Brandi, vero rullo compressore nei tornei turbo, con una picca a impreziosire i suoi tavoli finali.
Menzione meritano poi i risultati dell’esordiente Filippo Gandini a un passo dal day 4 del Main Event e di Mariano Martiradonna, a premio in ben quattro diversi tornei.
Ma è tutto il movimento ad aver scoperchiato il MonteCarlo Bay Casino, con picchi di prestazioni incredibili come per esempio i 9 italiani nei primi 30 del Main Event delle France Poker Series, il podio quasi interamente azzurro al Senior’s Event o il final table tinto della bandiera tricolore con Terziani, D’Anselmo, Brandi e Serricchio al midnight Hyperturbo da 500 €.
Un buon viatico dunque verso le imminenti World Series of Poker di Las Vegas.