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WSOP – Pescatori in caccia del quarto braccialetto: è secondo a 11 left nel Seven Card Stud Championship
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Max Pescatori sta dimostrando in queste World Series of Poker che lo studio paga.
Grazie all’applicazione e allo studio teorico messo insieme nel corso dell’ultimo anno il Pirata si sta imponendo come uno dei grandi protagonisti della kermesse di Vegas.
Il 10.000 Seven Card Stud Hi/Lo 8 or better Championship è uno di quei tornei poi che visto il field in gara mette a dura prova i giocatori.
Max ripartiva nel day 2 terzo nel count provvisorio, ma a differenza di Ryan Miller e Peter Brownstein che gli erano davanti nel count, ha imposto la sua legge sia nelle prime fasi di gara sia in zona bolla quando ha pesantemente aggredito gli short stack.
Facile così per Max piazzare la sesta bandierina delle WSOP 2015 e addirittura un back to back in due tornei consecutivi dopo il piazzamento a premi nel Ten Game.
Alla bolla non sopravvivevano invece Calvin Anderson, Mike Matusow e John Racener, eliminato a tre dai premi.
ITM raggiunto invece da Phil Galfond e Huck Seed che però non riuscivano a raggiungere il day 3.
Ultimo day che vedrà impegnati 11 giocatori con il forte inglese Stephen Chidwick grande protagonista di giornata grazie a una run invidiabile fatta di continui scoop.
Chidwick partirà con 808.000 gettoni e Pescatori lo insegue a 549.000, secondo nel count davanti a Gary Benson (421.000).
L’altro giocatore da tenere sott’occhio sarà ovviamente Daniel Negreanu, autore anche lui del back to back, che partirà quinto nel count con 252.000 chips.
Il pirata sembra molto deciso come ha lui stesso dichiarato su twitter alla fine della impegnativa giornata di gara.
Segnate le 23 ora italiana per un nuovo appuntamento con la storia in compagnia di Max Pescatori.
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