Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Furto da record a Macao: da una Sala Vip del Casinò Wynn scompaiono 258 milioni di dollari (!?!)
Alcuni dipendenti di una società di Macao che procaccia affari per i Casinò sono sotto accusa per un furto da 258 milioni di dollari avvenuto all’interno di una delle sale VIP presenti nel resort-casinò Wynn Macau.
La notizia è stata diffusa da David Bain, analista della compagnia Sterne Agee che lavora per Bloomberg, il quale ha subito portato alla luce il misfatto.
Successivamente Michael Weaver, portavoce del Wynn ha reso noto il nome del junket (la società procacciatrice di affari) in questione: la Dore Entertainment Co Ltd.
A seguito dell’atto fraudolento il casinò Wynn Resorts ha visto il prezzo delle sue azioni calare del 5% circa, una beffa aggiuntiva oltre al danno economico ricevuto.
Nel giro di poche ore infatti le azioni sono passate da 69.67$ a 68,11$, sebbene Weaver avesse rimarcato con insistenza che il furto “non avrebbe avuto nessun impatto finanziario diretto su Wynn Macau, dal momento che la Dore non ha debiti con la compagnia e continuerà ad collaborare con l’operatore“.
Riguardo l’entità della somma scomparsa però corrono voci contrastanti: secondo la Daiwa Seurities Group l’importo sottratto sarebbe pari ad un decimo di quello sbandierato ai media, rimanendo comunque una cifra considerevole.
Anche gli analisti della Credit Suisse sostengono che in realtà i 258 milioni di dollari annunciati siano una cifra esagerata rispetto a quella reale, specificando che anche nel caso in cui venisse confermata anche solo in parte, il boss della Dore “sia già d’accordo con Wynn per onorare il buco creato dagli impiegati del junket” come riporta la testata online calvinayre.
Proprio la Dore è stata tra le prime a stringere un accordo con Wynn Macau al momento della sua apertura nel 2006.
La stessa compagnia può vantare una presenza significativa presso un altro casinò di Macao, il Sands China’s Venetian e a partire dal luglio 2014 ha cambiato il suo nome in “Sino Credit Holdings Ltd” annunciando di non avere più nulla a che fare con l’industria junket presente nel territorio, per concentrarsi nell’ambito del financial services business.
Secondo il presidente di Sands Las Vegas il sistema dei junket, agenti intermediari che procacciano affari per i casinò coinvolgendo anche player high stakes, sta per giungere al capolinea: “Bisogna soltanto vedere quanti junket rimarranno operativi nel mercato e come si comporteranno una volta che lo scenario sarà mutato” ha dichiarato in una recente intervista.
Al momento il raggio d’azione della Dore dovrebbe riguardare due VIP Room per un totale di oltre 25 tavoli da gioco, che equivarrebbero a circa un quarto del volume d’affari totale.