Nasce Emotient, il software che riconosce le microespressioni facciali: potrà svelare i tell dei Poker Player?

Si chiama Emotient Analytics ed è in grado di analizzare con il margine di errore del solo 5% le emozioni provate da una persona solamente attraverso l’analisi del linguaggio facciale.

E’ stato ormai dimostrato che le micro espressioni facciali esprimono chiaramente gli stati d’animo di una persona anche se questa vuole con l’espressione, il linguaggio corporeo e le parole far risaltare uno stato d’animo differente.

Le micro espressioni sono quelle espressioni emozionali del volto che hanno una brevissima durata, ovvero un quarto di secondo.

Esse sono ricche di significato in quanto rivelano appieno un’emozione nascosta.

Le micro espressioni scoperte da Haggard e Isaacs nel 1966 sono state approfondite molto nel corso degli ultimi anni fino a quando sei scienziati provenienti dall’Università di San Diego hanno sviluppato Emotient Analytics, il software definitivo per l’analisi delle micro espressioni durante interviste televisive e video.

A differenza delle normali espressioni, è molto difficile controllare le microespressioni e spesso svelano, così come avviene con i lapsus per il linguaggio verbale, intenzioni nascoste o emozioni che non si vogliono mostrare.

Vengono perciò utilizzate dagli esperti di psicologia della bugia per scoprire la verità.

Attraverso però il nuovo software messo a punto è possibile scoprire i veri sentimenti del protagonista di un video senza essere degli esperti.

Abbiamo testato Emotient Analytics e i risultati sono effettivamente sorprendenti e veritieri.

I risultati del test fatto da IPC su un video campione

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E’ chiaro come nel poker, così come in tutti i giochi in cui si vogliono mascherare le proprie reali intenzioni, un software del genere può avere un impatto clamoroso.

I professionisti, soprattutto della vecchia scuola, fanno dell’arte dei tell uno dei fondamenti del proprio gioco e pensare che un semplice programma possa smascherare le loro mosse è qualcosa di impensabile fino a qualche anno fa.

Emotient è una delle 50 start up di maggior successo della Silicon Valley e lavora analizzando i video 30 frames al secondo in modo da non missare alcuna micro espressione.

Secondo i creatori del software è impossibile prendersi gioco del programma a meno che ovviamente ci siano dei motivi per cui il software non riesce a vedere chiaramente la faccia della persona presa a studio.

I capelli o il trucco possono inficiare i risultati così come ovviamente i cappelli e gli occhiali da sole.

Ma è soprattuto il coprirsi la faccia, la tendenza dei giocatori di poker dell’ultimo anno, il vero ostacolo a Emotient.

Sembra quindi che con alcuni accorgimenti i professional poker player potranno dormire sonni tranquilli e non aver paura di essere smascherati.