Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Main Event WSOPE Day 2 – Poker di eliminazioni per l’Italia: out Terziani, Donzelli, Hiatullah e Libralesso!
Anche il Day 2 del Main Event WSOPE va in archivio.
Una vera Caporetto per i colori azzurri, che riversavano le speranze nell’unica italiana rimasta ai tavoli all’ultimo livello di giornata: Sveva Libralesso, protagonista al feature table per quasi due ore assieme a giocatori del calibro di Jason Mercier.
Il Day2 per i nostri portacolori parte col piede sbagliato e Stefano Terziani abbandona prematuramente la sala finendo ai resti con A-J contro i Kapponi dell’avversario.
Una scelta obbligata considerato lo stack e sul board non accade nessun miracolo.
Con tre italiani ancora in gara proviamo comunque a difenderci, in particolare grazie a Sabina Hiatullah che incrementa decisamente il suo stack centrando un bel ‘Quads’.
Dopo la sua apertura e il call di due avversari, sul flop cascano due Jack e un 6: tutti checkano sia al turn (un K) che al river (un 3) mentre sul board compaiono tre cuori.
A questo punto Sabina decide di puntare trovando il call di entrambi i giocatori coinvolti nell’action, che alla vista della sua coppia di Jack sono costretti a gettare le carte nel muck.
Nel mentre arriva l’eliminazione di Giorgio Donzelli, rimasto con corto per lunga parte del Day2: “Ho giocato con i soliti dieci big bind per oltre due ore – ci ha raccontato – la speranza era quella di centrare un double-up ma purtroppo…”
A qualche tavolo di distanza dalla Hiatullah troviamo Sveva Libralesso, accompagnata dal marito che segue l’azione a pochi metri di distanza: “Io sono già uscito, ora confidiamo in lei!“.
Nemmeno a dirlo, pochi istanti dopo arriva il double-up: Sveva chiama il raise del giocatore alla sua destra a T-1.600 con A Q e segue anche la continuation-bet pari a circa 6.500 chip su flop 4 3 Q.
Al turn, uno J checkano entrambi ma è sul river 9 che si scatena l’azione: il suo avversario checka, Sveva punta attorno ai 16.000 gettoni trovando lo shove pochi istanti dopo.
Alcuni secondi di riflessione sono sufficienti alla Libralesso per prendere coraggio e mettere nel piatto le sue 20.000 chip rimanenti, con tutto il disappunto dell’opponent che mostra 7-8 off suited. “Ci volevo proprio – ha commentato a caldo Sveva – non potevo più passare dopo aver bettato river!”
La gioia per il double-up dell’azzurra però non fa il paio con quanto accade al tavolo di Sabina: dopo aver chiamato il raise dell’utg con coppia di Dame, lo small blind 3-betta mentre passa l’original raiser e la Hiatullah 4-bet/calla lo shove dell’avversario rimasto in gioco, il quale gira due Jack.
Il board però è terribile, 2 J 6 5 8 e l’avversario si aggiudica un monster pot da oltre 130.000 gettoni.
Alla ripresa dei giochi dopo l’ultima pausa Sveva Libralesso passa al tavolo televisivo e riesce a tenere botta fino all’ultima mano, che purtroppo la condanna: 9-9 contro A-K per il più classico dei coin flip, ma il flop non sorride all’azzurra e un Asso regala il pot all’avversario.
Quest’oggi si riprenderà con il livello 1.200/2.400 ante 400 quando a guardare tutti dall’alto ci pensa uno straordinario Dzmitry Urbanovich, capace di imbustare 374.800 chip.
A poche posizioni di distanza spunta un altro nome altisonante, ovvero Erik Seidel 7° con 210.000 chip; seguono Troyanowskiy (18°), Fedor Holz (30°), John Juanda (33°), Jason Mercier (38°), Andrew Lichtenberger (39°)Davidi Kitai (49°), Brian Hasting (52°) e Liv Boeree (54°).
Ecco le prime dieci posizioni:
Seguite con noi l’avventura degli azzurri alle WSOPE sul nostro Social Blog!