“Obbligatorio evitare i marginali!” Alessio Fratti racconta lo shippo ICOOP

L’ultima volta che ci avevamo parlato era per l’incredibile cooler di cui era stato vittima al NL100.

La notte scorsa il ferrarese Alessio Fratti (al centro nella foto sopra, in compagnia di un amico) ha trovato l’acuto buono all’evento 9 ICOOP, un 100€ Super KO NLHE che dopo il deal a 4 gli ha consegnato una moneta di 9.120€ oltre a quasi 4.500€ di taglie.

Alessio dice che il tavolo finale non era iniziato per lui sotto i migliori auspici:

“Appena arrivato al tavolo finale ho perso un flip che mi ha fatto accorciare un po’ – spiega – ma non mi sono perso d’animo e sono risalito piano piano. Fortunatamente non c’erano regular a parte Luca Stevanato che è uscito in settime posizione”

Il ferrarese racconta che la proposta di deal arrivata a 4 left era troppo vantaggiosa per non essere snappata:

“Il chipleader aveva 4 volte le mie chips e io ero il più corto. Il deal mi ha agevolato quindi ho accettato. Non ero proprio morto, lo stack mi permetteva comunque di fare qualche move… Non ricordo quanti colpi ho vinto, ma penso di aver eliminato io tutti e tre gli avversari rimasti! :-)”

Alessio spiega di approcciare gli eventi ICOOP in modo diverso dagli altri tornei che gioca online:

“Sicuramente in un torneo da 1700 persone circa i colpi devono tenere e bisogna vincerli. Ma questi sono tornei molto giocabili in cui puoi permetterti di giocare meno marginali possibili. Non giocare in modo troppo varianzioso è proprio la linea che ho scelto per questo eventi ICOOP”.

Sulle ali dell’entusiasmo per questa bella vittoria, Alessio pensa di grindare quasi tutto il palinsesto dell’Italian Championship Of Online Poker:

“Giocherò tutti gli eventi, molto probabilmente, a parte certe varianti. Questi tornei hanno garantiti alti e come dicevo prima una grossa giocabilitá. Quindi li giocherò tutti affrontandoli nel modo meno varianzioso possibile come ti dicevo prima”

E per finire una curiosità sui festeggiamenti per la vittoria:

“Il torneo è finito che erano le 7 di mattina, a quell’ora è difficile festeggiare… Non ho potuto far altro che andare a fare colazione con un amico!”