Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Il campione del mondo Joe McKeehen critica la GPL: “Ai giocatori non conviene”
Mancano pochi giorni al draft della Global Poker League, che non potrà contare su alcuni illustri nomi. In particolare il campione del mondo Joe McKeehen non ha sottoscritto il contratto e ha criticato pubblicamente la nuova formula ideata da Alex Dreyfus.
Nella lista ufficiale dei 203 giocatori che hanno aderito alla GPL 2016 l’assenza del nome di Joe McKeehen è probabilmente quella che fa più rumore. Potremmo pensare che il campione del mondo WSOP non abbia bisogno di aderire a questa novità, in quanto popolarità e soldi al momento non gli mancano. Il problema, per Dreyfus, è che McKeehen ha voluto commentare pubblicamente la sua scelta con parole poco dolci.
Questa settimana su Twitter infatti il campione americano ha scritto: “Ho letto il contratto della GPL e per me è stato facile rifiutare. Per i giocatori non è allettante. Non hanno alcuna libertà“, Poi ha aggiunto: “I giocatori che hanno aderito lo avranno fatto solo per la gloria, credo. Altrimenti non hanno letto il contratto. Non ci saranno soldi per loro“.
Queste parole ci sorprendono un po’ visto che si era parlato di una retribuzione oraria di 100$ anche con il nostro Max Pescatori. Come se non bastasse ieri McKeehen è tornato alla carica invitando tutti i suoi followers a seguire l’account di Paul Oresteen, giornalista del settore, il quale riporta diversi passaggi del contratto contestato.
Oresteen sostiene che i giocatori dovranno ritornare tutti i soldi guadagnati alla GPL! Il resto del contratto invece, secondo lui, contiene indicazioni troppo vaghe e indefinite. Le accuse di Oresteen sono molto pesanti. Scrive: “Frequento da tanto questo mondo e ho visto troppe volte businessmen sfruttare i giocatori e tutta l’industria per interessi personali“.
Onestamente siamo un po’ spaesati di fronte a queste dichiarazioni, ma comunque sia non mancheranno risposte nelle prossime ore, visto che sono stati chiamati in causa direttamente i capitani dei vari team. È un peccato leggere certe critiche antipatiche nei confronti di una formula che comunque promette spettacolo e una bella ventata di novità!