Più intrattenimento e velocità: ecco “The Final Table”, il nuovo format dei produttori di Poker Night In America

Da qualche anno l’attrazione del grande pubblico verso il poker sta calando, questo è cosa nota, e molte persone si stanno preoccupando di come poter rimettere il nostro mondo sui giusti binari.

Le idee più comuni riguardano la velocità del poker, che andrebbe aumentata per rendere il gioco più dinamico, o il format stesso, che a detta di alcuni andrebbe avvicinato al mondo degli eSports o comunque reso più “friendly“.

Alex Dreyfus, con il suo HoldemX e la sua Global Poker League sta cercando di dare nuova linfa al mercato delle due carte, e sembra che non sia l’unico che alle parole preferisce i fatti.

La Rush Street Production, casa creatrice del noto “Poker Night In America“, ha annunciato la prossima trasmissione di un nuovo programma chiamato “The Final Table“, che a differenza dei soliti tavoli televisivi a cui siamo abituati, sembra si concentrerà sull’intrattenimento. Un po’ come il wrestling sta alla lotta.

“Siamo entusiasti di trasmettere questo nuovo programma sulla tv nazionale. Abbiamo pianificato di prenderci qualche rischio in più e provare a coinvolgere un audience più vasta. Lo show sarà unico e si concentrerà sull’intrattenimento costruito attorno al poker. Sarà diverso da qualsiasi cosa sia stata mai prodotta prima nel poker”

Queste le parole del produttore esecutivo Dustin Iannotti, che intende inserire nel programma alcune innovative featurette comiche riguardanti i migliori momenti del torneo.

Altra innovazione sarà l’introduzione dello shot clock, di cui ultimamente si discute parecchio. Il turno di ogni giocatore durerà al massimo 1 minuto, ma si avrà a disposizione un gettone “Time Bank” per prolungare questo limite.

Il presidente della Rush Street Todd Anderson prevede almeno 26 episodi trasmessi nel 2016, ed annuncia che ci saranno molti modi per riuscire a partecipare a The Final Table, incluso un Main Event da $1.000.000 garantiti al Choctaw Casino previsto per aprile. Al commento televisivo troveremo nomi come Phil Hellmuth, Maria Ho e lo streamer Jason Somerville.

Cosa vi pare del nuovo format? Secondo voi la strada presa dalla Rush Street è quella giusta? Porterà nuovi appassionati ad avvicinarsi al mondo del poker?