Federico Petruzzelli abbandona l’online: “Troppi multiaccount e il poker dal vivo mi dà più emozioni”

Quando uno dei top player online decide di ritirarsi dalla disciplina si rimane spesso perplessi.

Perché uno dei giocatori più vincenti del circuito dovrebbe gettare la spugna?

Negli ultimi giorni bazzicando su Facebook ci è caduto l’occhio su una dichiarazione di Federico Petruzzelli, che afferma di non voler più giocare a poker online per concentrarsi esclusivamente sul live.

Che Petruzzelli sia una macchina da guerra nel mondo live, e che lo abbia sempre preferito al gioco via internet, non è affatto un segreto.

Ma il nickname ‘FederikoPx‘ ha uno score di tutto rispetto, come del resto si capisce dal 5° posto nella classifica dei top winner MTT italiani 2015 (Sharkscope).

Abbiamo contattato Federico in pieno caos organizzativo per Las Vegas, dove è appena atterrato in vista delle WSOP 2016.

“Diciamo che ho più o meno abbandonato l’online per dedicarmi al live per un paio di motivi. Prima di tutto chiunque mi conosce sa che ho sempre preferito il live all’online, mi sento più confident e trovo che ci siano ancora molti più soldi da vincere. E poi ora come ora trovo che il poker punto-it sia ridicolo e che il multiaccounting sia una pratica troppo diffusa. A dirla tutta il palinsesto non è nulla di che, ma in generale ho rallentato molto anche perché sono concentrato su alcuni investimenti che sto facendo.”

Ma come può Federico essere sicuro che il field sia pieno di account doppi, e che non sia invece una sorta di “psicosi”, ora che i multiaccount sono sulla bocca di tutti?

“È facile, quando spuntano nick nuovi come funghi capisci subito se sono fish o hanno tendenze da reg. E oramai di reg ce ne sono troppi. Non sono giocatori che grindano livelli più bassi perché conosciamo i reg di tutti gli ABI, sono palesemente doppi account, e anche tanti! Comunque non abbandono perché così diventa troppo difficile, anzi penso di riuscire a battere ancora agilmente il field, ma è una situazione che non mi piace, non grinderei con piacere.” 

Invece il mondo live è tutto un altro spartito per Fede:

“Ho la fortuna di avere un ottimo sponsor e quindi il privilegio di giocare alcuni dei top tornei in giro per il mondo, e amo il Cash Game Live da sempre, quindi perché no? Adesso ad esempio sono a Vegas, giocherò molto Cash e ho circa un 20K di spending per gli MTT: ovviamente miro al Main Event, ma giocherò anche il Colossus, il Millionaire Maker, l’888… Tutti bei tornei che hanno un premio interessante al primo classificato. Poi tornerò in Sicilia a seguire gli investimenti di cui parlavo prima e poi si vedrà… Ah poi a novembre torno a Vegas per i November Nine 😛 “