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il 27 Mag 2010

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Thomas “Boku87” Boekhoff, la nuova frontiera dei grinder del poker on-line

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Era il 15 luglio del 2009 quando Thomas ‘ Boku87 ‘ Boekhoff lanciava la sua seconda sfida : convertire $5 in $100.000 nell’arco di un anno giocando su Pokerstars.

Il suo conto gioco ammontava a 0 FPPs e $5 in cash; gli FPPs prodotti giocando avrebbero potuto essere utilizzati per giocare tornei satellite o per sbloccare bonus cash.

Nel caso avesse azzerato il Bankroll, avrebbe potuto ricominciare dai freerolls di PS per tornare in gioco.In effetti, è dovuto ricorrere a quest’ultima evenienza sin da subito, poiché i primi shots non sono andati a buon fine, ma dal secondo tentativo in poi Thomas non si è più fermato.

Ha cominciato la sfida con una disciplina a dir poco ferrea, giocando i sit da 10 centesimi e i tavoli cash ai microlimiti da $0.02/$0.04.Confermandosi un’ eccezionale macchina da sit and go, la quasi totalità del suo risultato finale è derivata dai 45.000 sit giocati nel corso della sfida e solo $1.000 sono risultati dalle vincite ai tavoli di cash game.Il 19 Maggio del 2010 il conto di Thomas recitava $100.384, decretando il suo trionfo con ben due mesi d’anticipo rispetto al ruolino di marcia.

Come si evince dal grafico sottostante, circa la metà di questa cifra è derivata dal profitto ai tavoli, mentre l’altra metà dai vari bonus di classifiche ed FPP convertiti in denaro. La sua avventura è stata seguita dal blog di Pokerstars per tutta la sua durata, dove Thomas ha aggiornato settimanalmente il suo cammino.

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In una recente intervista Thomas ha ammesso che questa sfida è stata nettamente più complessa di quella dei mesi precedenti , nella quale aveva convertito $100 in $10.000 dollari in 15 giorni , giocando sit and go che non superassero i $16 dollari di buy-in. Difatti, ha dovuto incrementare notevolmente il volume di gioco ; parliamo della bellezza di 5-7 ore di gioco giornaliere con multitabling di 40 tavoli in contemporanea.

La sua postazione aveva un monitor di 24’’ e i tavoli erano stacked ; non ha utilizzato alcun poker tracker o software di analisi, esclusivamente Sharkscope per verificare il suo ROI ai vari limiti.

Ha , inoltre, utilizzato il software TableNinja per accelerare i tempi di registrazione ai sit e per l’utilizzo di alcuni AutoHotKey, ossia tasti di scelta rapida/automatica utili al multitabling, come l’auto-click “I’m Back”, l’auto-click “Time Bank”, l’auto registration e il “Pop-up killer”.

Il 22enne tedesco Thomas ‘Boku87’ Boekhoff di Weener è una delle più brillanti dimostrazioni che la programmazione quotidiana del gioco e dei propri obiettivi, la gestione delle proprie giocate secondo Bankroll , il sacrificio abbinato alle abilità crescenti di lettura del gioco e di incremento graduale dei tavoli giocati in contemporanea rappresentino i punti di forza di ogni grinder o aspirante tale dell’on-line.

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