Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Filippo Bianchini, l’amatore che ogni anno può giocare gratuitamente il Main WSOP: “Quando lo racconto non ci credono”
C’è chi sogna di partecipare almeno una volta nella vita al Main Event WSOP e chi invece ogni anno può giocarlo in maniera completamente gratuita senza essere un pro…
Mettetevi comodi perché stiamo per raccontarvi la storia di Filippo Bianchini, fortunato 34enne di Borgo San Lorenzo (FI) che nel 2010 vinse la promozione WSOP for Life su PartyPoker con in palio un premio favoloso.
Il toscano Filippo, infatti, nel mese di giugno di quell’anno shippò nel .it un MTT online da 145 iscritti che regalava 20 anni di Main Event WSOP pagati!
Avete capito bene… Da sei anni ormai Filippo ha la possibilità di presentarsi a Las Vegas e di sedersi al tavolo del torneo più importante del mondo senza sborsare un centesimo!
La sua storia, per quanto straordinaria, non è molto nota nel nostro ambiente e così abbiamo deciso di farci raccontare tutto direttamente da Filippo.
Tutto è iniziato quasi per caso: “Quel giorno del 2010 scoprii casualmente la promo di PartyPoker poche ore prima dall’inizio del torneo. Erano gli anni d’oro del poker online italiano, c’erano grandi occasioni da sfruttare.
Vinsi proprio io, mentre il secondo classificato si dovette accontentare di 3.000€ consolatori. Da quella volta, ogni volta che spiego agli altri cosa ho shippato, mi guardano tutti a bocca aperta“.
In effetti c’è da restare allibiti… Filippo comunque non ha sfruttato tutti gli anni l’opportunità di volare a Vegas, scegliendo a volte di restare a casa ‘cashando’ una parte del ticket:
“Nel 2010 non feci in tempo a volare a Vegas per partecipare al Main. L’ho giocato per la prima volta nel 2011. Nel 2012 e nel 2015 sono rimasto a casa, accontentandomi in entrambi i casi di prendere 5.000€ al posto del ticket.
Purtroppo non sono mai riuscito ad andare a premio o comunque oltre al Day 2 al Main. Non ho piazzato bandierine finora nemmeno negli altri piccoli eventi che ho giocato lì al Rio.
Mi ricordo ancora quasi tutte le eliminazioni subite al Main. Nel 2011 sono uscito con A-A contro Q-Q per colpa di una Q al flop alla fine del Day 2. Era un colpo quasi da ITM…
Nel 2013 sono uscito all’ultima mano del Day 1 con A-K contro A-Q in guerra di bui. Nel 2014 non ricordo… Questa estate invece ho chiuso cortissimo il Day 1 e poi ho pushato nel Day 2 gli ultimi undici bui con A-Q contro A-A.
Sono stato abbastanza sfortunato fin qui nel Main ma comunque sono già contento di poter vivere ogni volta questa esperienza incredibile, il massimo credo per un giocatore di poker“.
Filippo ci ha raccontato qualche dettaglio in più sulla sua situazione: “I primi anni ho indossato la patch dello room sponsor durante il Main Event.
Quando vado a Vegas devo pagarmi io le spese di viaggio ma riesco sempre a vendere un 20/25% delle mie quote.
Ogni volta decido se andare 2/3 mesi prima o se prendermi i 5.000€. Per fortuna faccio l’istruttore di tennis e così posso decidere abbastanza liberamente quando prendermi ferie.
Prima dell’ultima edizione ho voluto fare un po’ di coaching con uno dei migliori giocatori italiani. Non vi dico il nome. È stato molto interessante, ho migliorato il mio approccio ma purtroppo non è servito“.
Il conto delle bandierine americane per Filippo è ancora fermo a zero in effetti, ma siamo sicuri che prima o poi riuscirà a far fruttare le molteplici opportunità che il fato gli ha concesso.
In pratica ha ancora tredici edizioni delle World Series dove può rendersi protagonista! La sua avventura durerà, in teoria, fino al 2029 quando avrà 47 anni.
Non ci sono solo le WSOP comunque nella carriera da pokerista amatoriale di Filippo, che gioca dal lontano 2005 e non disdegna ogni tanto qualche capatina al circolo o al casinò.
Di bandierine ufficiali Filippo ne ha poche ma una di questa è assolutamente di rilievo: si è piazzato 3° al WPT di Malta del 2011, vincendo 76.820€. A tal proposito ci rivela: “Anche lì mi ero qualificato online“.