Mirco Prandini, runner-up dello scorso WPT National: “Torno per il trofeo, ho uno stimolo in più”

Cresce l’attesa per il WPT National di ottobre e c’è qualcuno in particolare che ha una voglia matta di tornare ai tavoli di Sanremo.

Ci riferiamo soprattutto all’emiliano Mirco Prandini, runner-up del mese di aprile in quanto battuto solo dall’olandese Zandvliet, il vincitore.

Ci siamo chiesti se Mirco fosse pronto per tentare una nuova deep run al casinò ligure tra poche settimane. Abbiamo girato la domanda direttamente e la sua risposta non ci ha deluso.

Mirco ricorda con molto piacere quella vittoria sfiorata nella scorsa tappa: “Sono salito a Sanremo con mia moglie promettendole di mostrarle la città. In realtà è stata costretta a seguirmi per tre giorni al casinò.

Mi sono trovato benissimo, conoscevo già tutta l’organizzazione Tilt Events, sempre impeccabile. Il tournament director Christian Scalzi in particolare è davvero bravo.

Per vincere un evento affollato come quello in cui sono arrivato in fondo io ci vuole molta pazienza e anche fortuna. Il field era davvero pieno di giocatori bravi.

Al final day credo di non aver fatto nessun errore e mi è andato quasi tutto bene. Ci riprovo perché mi trovo benissimo al WPT National e mi manca il trofeo.

Non sono tipo che bada a queste cose, però devo ammettere che un paio di settimane dopo il mio 2° posto ha provato un po’ di rammarico.

In pratica non ho mai vinto un grande torneo live e quindi mi manca poter dire di aver fatto 1°. Tutto ciò potrebbe essere uno stimolo in più per me.

Ad aprile in heads-up era già tutto finito nella mia testa perché avevamo fatto un deal. Magari avrei potuto risparmiarmi quella 5bet con K-Q…

Purtroppo ho perso il flip contro 10-10 e poi con 2-2 contro K-9. Due kappa sul board hanno fatto vincere l’olandese“.

Mirco da Modena sarà dunque uno degli osservati speciali dal 3 ottobre al WPT National di Sanremo. Lo sarebbe stato comunque perché è un giocatore ben noto da tempo agli appassionati italiani di poker.

Ci ha riassunto lui stesso la sua storia pokeristica: “Gioco dal 2010 e per un anno sono stato anche sponsorizzato da Snai grazie al volume di gioco che producevo online.

Dal vivo gioco più che altro nei mesi primaverili per via del mio lavoro nel campo dei salumi. I miei colleghi però mi hanno già dato il permesso per ottobre, visti i risultati della volta scorsa.

Per me il poker è un hobby e lo vivo molto serenamente. Quando gioco però gioco ovviamente sempre per vincere e il WPT National non fa eccezione“.

Al 99% perciò rivedremo Mirco ai tavoli griffati WPT National e per la cronaca ha già puntato il Day 1A come giorno di iscrizione.