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il 3 Giu 2017

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Polk accusa Torelli di Angle Shooting: “Forse non lo ha fatto apposta, ma…”

Polk accusa Torelli di Angle Shooting: “Forse non lo ha fatto apposta, ma…”

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Durante una recente puntata del Poker Night America, un episodio quantomai controverso ha visto coinvolto Alec Torelli.

L’action vede l’apertura da parte di un player a 550$, un flat e lo squeeze a 2.850$ di Alec con AQ. La parola giunge dunque a Daniel Wolf che da bottone decide di 4-bet shovare per 25.000$ con A10. Fold da parte di or e del flatter, Torelli entra in the tank e inizia a giochicchiare con le sue chips, spostando le ‘argento’ dinanzi a lui.

Wolf resta a dir poco interdetto. Le chips argento, difatti, valgono 5.000$ l’una, erano coperte da una pila di chips di minor valore. Nella testa di Wolf, in sostanza, il 4-bet shove era da circa 15.000$ (somma con la quale avrebbe coperto anche gli altri due player in gioco) e non di 25.000$, il reale stack di Torelli.

Wolf fa subito presente il fatto ad Alec che sembra essere realmente spiazziato e a disagio per la situazione creatasi. Viene convocato un floorman, il quale comunica che “il giocatore che fa azione deve sincerarsi della grandezza degli stack avversari”.

Diciamo pure che non è esattamente così, o meglio. Vero, ma solo in parte. Perché da regolamento Torelli non può assolutamente ‘nascondere’ più o meno volutamente le chips di grosso calibro dietro le altre.

Dopo una lunghissima discussione, in cui si prova a raggiungere una sorta di ‘deal’ per chiudere la mano senza dover necessariamente giocare il colpo, è lo stesso Wolf a rasserenare Torelli dicendo: “Ok, no problem. Think about and decide what to do. “Nessun problema, medita su cosa fare e prendi una decisione”.

Ed è proprio questa frase a tradire doppiamente Wolf, che dopo esser rimasto spiazzato alla vista delle chips argento di Torelli, prova in qualche modo a ‘rimediare’, ma ha già concesso evidenti tell al suo avversario.

Alec ovviamente se n’è accorto e dopo una lunghissima riflessione, anche e soprattutto per la spiacevole situazione creatasi, opta per il call. E si assicura un pot da 50.000$.

L’affaire non è ovviamente sfuggito al linguacciuto Doug Polk che ha fortemente criticato l’atteggiamento di Torelli in questa atipica situazione:

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“Sono piuttosto convinto che Alec non abbia nascosto volontariamente le sue chips di valore dietro le altre. Sarebbe una cosa troppo stupida, specie in un uno show televisivo. E’ un professionista e sa che le chips di maggior calibro devono essere sempre in vista, ma può capitare a tutti – è successo anche a me – di giocarci un po’ e spostarle, rendendole ‘invisibili’ ad una parte del tavolo”.

Ciò che davvero non è andato a genio al caro Doug è invece l’atteggiamento di Torelli una volta mostrate le sue chips argento all’avversario:

“Non ha pensato a scusarsi, ammettendo di aver commesso un errore, ma ha subito voluto interpellare un floor per chiedere se la mano fosse ‘legale’. E anche il modo in cui si è rivolto a Wolf è stato tutt’altro che signorile. Torelli non dice infatti: ‘my fault’, quanto, piuttosto, ‘tu non le hai viste’… e pur provando a mediare, sembra essere più che mai cosciente di trovarsi, di colpo, in una situazione quantomai favorevole, non facendo nulla di concreto per uscirne ‘pulito’“.

Dal punto di vista tecnico, Polk spiega i motivi per cui Torelli si trova in una situazione ‘perfetta’:

“Oltre ad aver colto l’imbarazzo dell’avversario, in questa situazione Torelli potrebbe muoversi a proprio piacimento, cercando di pattuire e giocarsi un pot da 30.000$ qualora avesse un certo tipo di combo o un pot da 50.000$ qualora ne avesse un altro. Credo che la situazione più ragionevole fosse quella di chiudere la mano annullando l’all-in di Wolf o bloccando in un qualche modo l’action: non lo si è fatto perché nel pot c’erano già 1.100$ di altri due giocatori, ma non credo proprio che si sarebbero lamentati una volta creatosi questo contesto.”

Che ci sia una sorta di frizioni fra youtuber? O lo sfogo di Doug è parzialmente dovuto alla ‘scusdisciata’ subita dallo stesso Alec qualche tempo fa? Difficile rispondere. Quel che è certo è che “WCGRider” non le manda mai a dire!

Per chi volesse, l’intera clip del misfatto e l’intera analisi di Doug con tanto di presa in giro finale al collega… Per la cronaca, anche lo stesso Torelli ha pubblicato una clip in merito (parte della clip è stata ripresa dallo stesso Polk in questo video).

httpv://www.youtube.com/watch?v=u14IvlJ4T9U

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