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Dal NL5 al NL100 in un anno: l’incredibile scalata ai livelli cash game di Massimiliano Amore!
La giungla dei microstakes, il primo grande ostacolo per un giocatore di poker che vuole scalare i livelli.
Sopravvivere alla trappola dei microlimiti equivale a fare quel passettino importante che separa di netto chi gioca per divertirsi da chi gioca per fare profit.
A tanti sembrerà un’utopia, ma per riuscirci basta armarsi di pazienza e prendere i giusti accorgimenti: vincere è possibile!
Per portare un esempio pratico di quanto detto prima, oggi vi facciamo conoscere la storia di Massimiliano ‘MassiCicci8’ Amore, studente di medicina, amante del Texas Hold’em, che due anni fa ha deciso di intraprendere seriamente il suo percorso pokeristico per trasformare la sua passione in qualcosa di più, muovendo il primo passo di una incredibile scalata ai livelli cash:
“Mi sono avvicinato al poker grazie ad alcuni amici, durante una vacanza in montagna: conoscevamo a stento le regole del gioco, in quella occasione ho giocato per la prima volta – spiega Massimiliano – Il No-Limit Hold’em mi ha incuriosito tantissimo, così ho iniziato con qualche partita play money online e in poco tempo ho letto la maggior parte dei libri in circolazione! Fatta un po’ di pratica con i soldi finti, mi sono focalizzato sui sit and go: non so bene per quale motivo, all’inizio penso sia naturale fare delle scelte casuali, giusto per fare le prime esperienze. Comunque, la decisione non fu corretta; non riuscivo a passare tante ore al pc e la noia si faceva sentire presto, così ho trovato il cash game più adatto alle mie esigenze. Giocavo sporadicamente, solo nel 2015 ho capito di voler aggiustare davvero il mindset per competere in maniera seria.”
Massimiliano sembra davvero intenzionato nel tentare la scalata: come volevasi dimostrare, acquista una licenza di Hold’em manager e batte il NL2 in 45mila mani con un risultato di ben 25bb/100!
Decide giustamente di tentare il level up al NL5, forte della buona riuscita nel livello precedente; in questa fase i video corsi del coach Alberto Prastani giocheranno un ruolo davvero importante per le sorti della sua avventura:
“Non ho battuto il NL5 fino a settembre 2016. I risultati tardavano ad arrivare ma non ho mai gettato la spugna. Comprai alcuni video corsi da Prasty22 per intensificare e migliorare il mio studio, mossa che si è rivelata vincente perché mi ha permesso di salire al NL10! Ad ogni modo, non ho avuto vita facile nel nuovo livello: dopo diversi mesi di nulla totale capii che era il momento di fermarsi e di analizzare per la prima volta il mio gioco e di scovare tutte le leak. Facevo degli errori tremendi!”
Avendo modo per la prima volta di capire veramente quali fossero le debolezze del proprio gioco, ‘MassiCicci8’ prende una decisione tanto rischiosa quanto azzeccata: ignorare completamente il NL10 per grindare il NL25 zoom!
“I continui studi del mio database mi hanno portato ad affermare con sicurezza che il NL10 era stato battuto, anche se in pratica non è mai successo! Pensiero arrogante, senza dubbio, ma che si è rivelato corretto. Novembre, dicembre e gennaio sono stati i mesi più intensi del mio percorso pokeristico e proprio in questo periodo ho battuto il NL25 con 6bb/100; risultato sicuramente migliorabile oggi, ma per me fu tanta roba! Le difficoltà tornarono presto comunque, non appena effettuato il level up al NL50…”
Nuovo livello, nuovi problemi. In questo punto cruciale del suo cammino, Massimiliano si affida ad un coach del .com, di cui non rivela il nome, capace di trasformarlo in un giocatore competitivo e vincente, anche al NL50.
I risultati arrivano prestissimo e sono davvero soddisfacenti: ecco il grafico di uno dei tanti mesi positivi di MassiCicci8, in particolare quello di luglio; 25mila mani per circa €2.300 di profit!
Oggi Massimiliano è un regular del NL100 che, in mancanza di traffico, prende parte anche alle partite PL Omaha del medesimo livello:
“Attualmente il mio result al NL100 è di 3bb/100, ma il campione di mani è ancora piccolo per valutare bene la situazione. Ci sono i presupposti per non sostare troppo in questo livello, so di avere margini di miglioramento enormi ma credo sia corretto fare le dovute valutazioni più avanti. Trovo che, fino al NL50, quasi tutti i reg giochino come dei bot: basta fare qualche move che loro non vedono per mandarli KO. Contrariamente da tutti quelli che affermano che il field del cash è troppo ostico, io dico che vincere in questa disciplina è possibile tanto quanto negli mtt, se non di più! Studio, umiltà e tanta voglia di fare sono gli ingredienti segreti per scalare i livelli!”