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Che record per Miroslaw Klys! Il polacco ha piazzato bandierine in 43 nazioni differenti
Girare il mondo è bellissimo. Farlo giocando tornei di poker è il massimo.
Questa deve esssere la filosofia del player polacco Miroslaw Klys, che da qualche tempo detiene un clamoroso record, certificato dal noto database Hendon Mob.
Klys è infatti al primo posto nello speciale ranking ‘Cashed in Different Countries‘. Cosa significa? In pratica è il torneista live che ha piazzato bandierine nel maggior numero di nazioni rispetto a tutti gli altri suoi rivali.
Pensate che Klys infora si è piazzato a premio in 43 nazioni differenti nel giro di un decennio o poco più! Recentemente ha superato lo sloveno Casey Castle che ora è secondo con 39 nazioni battezzate.
Proviamo allora a ricostruire la straordinaria storia pokeristica di Klys. Le sue prime bandierine ufficiali nel poker live risalgono al 2007. Dalla su Varsavia ne ha fatta di strada da allora…
I primi Paesi esteri che ha battezzato sono stati Lituania, Francia, Slovenia, Inghilterra, Bosnia e Germania. Nel 2008 per la prima volta ha ottenuto risultati negli USA. Poi è tornato in Europa timbrando Lettonia, Austria, Irlanda.
Nel 2009 ha aggiunto Repubblica Ceca, Marocco e Belgio alla lista. Nel 2011 è tocccato a Kazakistan e Svezia. Nel 2013 si sono aggiunte Romania, Russia, Cipro e anche l’Italia: Klys si è piazzato 6° nove anni fa a un Venetian Game.
Dopo un lungo periodo di pausa, nel 2016 la maratona è ripresa con Bulgaria, Bielorussia, Ungheria, Malta, Danimarca, Scozia, Olanda, Macao, Canada, Filippine.
Nel 2017 possiamo annoverare Croazia, Spagna, Estonia, Galles, Messico, Macedonia. Arriviamo al 2018 con Australia, Svizzera, Brasile… Le ultime mete di Klys sono asiatiche: Taiwan e Corea del Sud nel mese di giugno.
Nonostante tutti questi posti visitati, il gran totale delle vincite live di Klys si ferma a 285.549 dollari. Con questa somma non è nemmeno tra i primi 30 della All Time Money List polacca. Il suo miglior risultato è stata una vittoria da 12.825€ ottenuta a Kranjska Gora nel 2008 tra 30 entries.
Di certo però ci sono altri motivi che spingono Klys a girare il mondo giocando a poker. Basta dare uno sguardo al suo profilo Facebook per capirlo. Klys appare sempre insieme a trofei, amici o belle ragazze sui social. E soprattutto con degli immancabili occhiali da sole.
E gli italiani? Come sono messi i nostri nella speciale classifica degli ITM multinazionali? Beh, la situazione è interessante per gli azzurri. Sappiate che non c’è un leader assoluto dalle nostre parti, ma tre!
Mustapha Kanit, Luca Pagano e Giacomo Fundaro sono fermi a 18 nazioni obliterate grazie ai tornei live. Dario Sammartino li tallona tutti a quota 17.