Continua il dibattito sul Big Blind Ante: va dimezzato nei tavoli short-handed?

Si continua a discutere dei nuovi ante nei poker live, ma il focus si sposta su ulteriori novità e altre angolazioni.

All’inizio il dibattito su big blind ante e button ante metteva a confronto le due scelte, chiedendosi se fossero davvero necessarie per il live.

Ora che questi formati hanno preso piede praticamente ovunque, la discussione vira su alcuni nuovi dettagli. Si parla in particolare di ridurre l’importo dell’ante, magari di dimezzarlo quando i tavoli sono short-handed.

Vi siete persi? La questione è semplice. Negli ultimi tempi si è diffusa la moda dell’ante unico pari al big blind. Cambia poco rispetto al classico ante: un solo giocatore in pratica paga gli ante per tutti.

Ma se ci sono cinque o sei giocatori al tavolo, forse sarebbe più corretto che l’unico ante ammontasse a mezzo buio, ovvero al piccolo buio? Esempio: se i blinds sono 5/10k, l’ante dovrebbe passare da 10 a 5k?

Allen Kessler su Twitter ha lanciato il sondaggio, contrapponendo il Team Reduce al Team Non-Reduce. Siete curiosi di scoprire l’esito del poll? Beh, per poco ha vinto il Team Reduce (con il 53% su oltre mille voti).

In big blind ante, which team are you on? Team reduce – (half bb ante if shorthanded or short at final table) or Team non reduce – (Full bb ante regardless of how many players are at the table at any point in event.)

I’ll show results to @wsoptd @ThePokerBoss @TheJustinHammer

— Allen Kessler (@AllenKessler) 5 dicembre 2018

Dal sondaggio è nato pure un interessante confronto tra due personaggi illustri del poker internazionale: Mike Sexton e Matt Savage.

Sexton difende il BB ante ridotto, introdotto a un recente evento live di partypoker, spiegando: “Nel Day 2 i tavoli erano 6-handed e partypoker ha fatto giocare con mezzo ante, uno SB ante. A tutti è piaciuto“.

Matt Savage replica in modo molto convinto: “Più azione, tavoli finali più deep e zero lamentele. Cosa c’è che non va nel BB ante?“.

Sexton chiede: “Perché vuoi in pratica raddoppiare l’ante classico?“. Savage: “Perché i tavoli finali ora sono molto più tecnici con il BBA e a te dovrebbero piacere sia da giocatore che da commentatore. Il BBA è comunque più piccolo della somma dei vecchi ante individuali“.

Sexton forse non ha ben capito: “La prossima settimana pranziamo insieme e mi spieghi meglio la cosa. Perché i tavoli finali dovrebbero essere più deep? C’è la stessa somma di chips in gioco. Sono confuso“.

Savage accetta l’invito a pranzo e insiste: “Non ci sono mai stati problemi o proteste per il BBA. I tavoli finali sono più deep perché si giocano più mani a livello.

La pressione sugli short stack è sempre esistita e va accettata. Agli ultimi WPTDS i giocatori avevano 100 bui a testa in heads up. L’ante extra è necessario“. Voi da che parte state?