Nel ranking mondiale gli azzurri crollano: Musta e Sammartino stabili, Speranza sale

Si parla sempre meno italiano nel Ranking mondiale del poker live. Lo dice sia l’All Time Money List e sia il POY 2019. In questi primi mesi del 2019 gli azzurri giocano poco e ottengono risultati ancor più bassi.

Insomma se negli anni passati eravamo in scia ai migliori, il nuovo anno ci sta portando lontano dai primi della classe.

Intanto a livello mondiale Justin Bonomo è sempre al comando e se per le prime tre posizioni tutto resta invariato a sei mesi fa, nel resto della top ten ci sono delle grandi sorprese e delle bellissime rimonte. Insomma i big sono sempre in prima fila.

Sulla stessa lunghezza di onda il POY 2019, anche se in questo caso siamo solo nei primi mesi del nuovo anno e tutto può ancora succedere da qui alla fine. Vediamo la situazione.

All Time Money List Mondiale

Nell’All Time Money List a livello mondiale il numero 1 è sempre Justin Bonomo. L’americano dopo un 2018 a dir poco monumentale è bello comodo in pole position con oltre 44 milioni di dollari vinti in eventi dal vivo. Confermata anche la seconda piazza di Daniel Negreanu con poco più di 39 milioni. Al terzo posto non molla la presa nemmeno un mostro sacro come Erik Seidel con i suoi quasi 35 milioni di dollari.

La prima sorpresa arriva in quarta piazza. David Peters compie il super sorpasso e rispetto a 6 mesi fa quando era decimo, scala sei posizioni grazie ad altri 8 milioni di dollari. Adesso può vantare vincite per  32.711.032$. Beffato quindi Fedor Holz, il quale scende al 5° posto con 32 milioni e mezzo. La seconda novità invece, si chiama Bryn Kenney: il player a stelle e strisce guadagna 3 piazze e negli ultimi sei mesi ha ottenuto vincite per quasi 5 milioni che lo portano a sfondare il muro dei 30 milioni.

Dalla quinta alla settima piazza è la doppia discesa di Dan Colman sempre fermo a ridosso dei 29 milioni. Il vero balzo però lo compie Jason Koon. Dalla quindicesima all’ottava posizione con 5.5 milioni vinti in sei mesi. Il suo score complessivo recita 27.911.824$. Perdono rispettivamente 3 e 2 posti, Antonio Esfandiari (9°) e Dan Smith (10°).

La top 10 dell’All Time Money List

ATML Italiana

Occupiamoci della situazione italiana e osserviamo l’All Time Money List dei nostri giocatori. Mustapha Kanit è sempre il migliore con 11.416.358 dollari vinti in carriera dal vivo. Confermate le altre due piazze del podio con Dario Sammartino 2° e Max Pescatori 3°. Il campano ha dalla sua uno score di 7.666.379$ e il milanese vanta 4.540.038 dollari.

In pratica è cambiato poco e nulla, tranne la risalita di Gianluca Speranza. Il player aquilano, che risiede adesso in Austria, sta vivendo un momento davvero ottimo a livello di risultati nel poker live. Negli ultimi 18 mesi tantissimi piazzamenti e così sale al 6° posto con  2.547.437 dollari. Sergio Castelluccio conferma la nona piazza, ma allunga su Rocco Palumbo: il player di Bisaccia, grazie agli ultimi risultati ottenuti ad Amsterdam, si porta a  2.306.509 dollari

La top 10 azzurra nella ATML

POY 2019 globale

Entriamo nello specifico e vediamo chi sta dominando i primi mesi del 2019 nel Player Of The Year della GPI. Sean Winter è il primo della classe e con 1.919,38 punti raccolti. Si parla americano anche in seconda piazza, grazie alla presenza di Bryn Kenney. Come già detto in precedenza, Kenney ha compiuto una grandissima rimonta negli ultimi mesi e questo lo sta portando in alto anche nel POY 2019. Con 1.767,30 punti è lanciatissimo. Il podio virtuale si completa con la presenza di Rainer Kempe: il tedesco è saldo a quota 1.719,07 punti.

Nei migliori dieci, attualmente spiccano diversi volti noti. Fra questi merita una citazione Joseph Cheong che si mantiene al quarto posto, in scia sul tridente di testa con 1.649 punti. Ottimo avvio pure per Brian Altman (7°) e lo stesso possiamo dire per Ari Engel: il nomade del poker si porta all’ottavo posto. David Peters chiude la top ten e si deve guardare le spalle dal possibile assalto dei diretti inseguitori.

La top 10

POY 2019 Italia

Il Player Of The Year 2019, relativo ai giocatori azzurri non è molto incoraggiante. Per il momento il miglior italiano è Enrico Camosci, che occupa la 135° posizione generale. Se i primi 5 nostri giocatori viaggiano con distacchi non esorbitanti fra di se, dalla quinta alla sesta piazza c’è un abisso: si passa dal 410° posto di Raffaello Locatelli, alla posizione 860 di Gianluca Speranza. Serve quindi un netto cambio di passo nella parte restante dell’anno.

La top 10 italiana

• 135th Italy Camosci Enrico 851.97
• 206th Italy Davide Calvaresi 751.09
• 320th Italy Potito Martire 651.88
• 368th Italy Claudio Di Giacomo 621.61
• 410th Italy Raffaello Locatelli 601.85
• 860th Italy Gianluca Speranza 449.96
• 896th Italy Mirco Ferrini 440.86
• 1,035th Italy Pasquale Vinci 413.65
• 1,191st Italy Enrico De Rosa 387.18
• 1,215th Italy Mustapha Kanit 382.63