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Reg Identikit – Mauro ‘MauroTranky’ Tranchedone: Sono arrivato a 800 tornei al mese
Continua il nostro viaggio qui su IPC alla scoperta dei regular italiani del poker online.
Oggi facciamo quattro chiacchiere con il 28enne campano Mauro Tranchedone che forse molti di voi conosceranno grazie al nickname ‘MauroTranky‘.
Nel 2018 il buon Mauro ha massato davvero tantissimo su PokerStars e quindi sarà capitato a tanti torneisti di incrociarlo ai tavoli.
Ci siamo fatti raccontare direttamente da lui la sua carriera pokeristica. Ecco cosa ci ha detto il reg di Teano (provincia di Caserta):
“Sono 6 o 7 anni che gioco mtt online con una certa regolarità. All’inizio giocavo in proprio, diciamo, quando non lavoravo in un centro scommesse.
Poi ho mollato il lavoro e mi sono dedicato solo al poker. Ho iniziato un percorso di staking e coaching con Alessandro Predaroli e Luca Daelli che mi è servito tantissimo. Quando giocavo da solo ho fatto 30.000 euro di profit in quattro anni. L’anno scorso invece ho fatto 55.000 euro senza shottare.
Ho capito che lo studio ti aiuta molto. Prima giocavo un po’ a caso, basandomi su quello che avevo imparato leggendo qualche libro o guardando PokerItalia24.“.
Mauro ha tenuto dei ritmi clamorosi nel 2018, come dicevamo: “L’anno scorso giocavo di più. Ero praticamente il secondo in Italia per tornei massati. Gli altri mi reputavano un cyborg. Infatti ho fatto qualche torneo live e la gente era sorpresa nel conoscermi. Praticamente grindavo dalle dalle 10:00 di mattina fino alla sera, arrivando a 800 tornei al mese. Sono partito da un ABI di 15, per arrivare tre mesi dopo a giocare tutto“.
Ora i ritmi di Mauro sono tornati più umani, per così dire: “I domenicali ovviamente sono sacri per me. Gioco comunque tutte le sere quasi, non solo su PS. I pomeriggi ora li salto. Li dedico alla palestra o alla mia ragazza“.
Questo qui sotto è il grafico (da quasi 29mila partite ad ABI 16) di Mauro che supera gli 80.000 euro di guadagni sulla room principale del “punto it”. Come potete vedere non ci sono clamorosi shot da segnalare, per ora.
I migliori risultati in carriera di Mauro sono arrivati grazie al Night on Stars. Ora invece le cose non stanno girando benissimo:
“Sono cinque mesi che non gira molto bene. Purtroppo so che fa parte del gioco. Mi è capitato anche l’anno scorso un mese no. Però quella volta l’ho sentito meno perché ho swingato -9k in un mese e poi ho fatto +15k. Per fortuna gli amici mi sostengono, sanno che passerà.
La beffa è arrivata all’ultimo SCOOP dove ho subito la più brutta bad beat della mia carriera a ridosso di un tavolo finale. Mi hanno scoppiato gli assi con K-10 che ha chiuso doppia a 14 left. Il pot era di 80x e io ero secondo in chips“.
Mauro comunque non si fa abbattere: “Ho intrapreso questo percorso e punto al massimo. Ho sempre cercato di massare tanto proprio per abbattere la varianza, aprendo fino a 16 tavoli insieme. Di più no altrimenti vado in confusione. I miei genitori inizialmente non erano d’accordo ma qualche risultato l’ho fatto e mi son tolto le mie soddisfazioni. Magari un giorno potrei pensare anche a trasferirmi all’estero“. E allora in bocca al lupo a Mauro che sembra avere le idee chiarissime!