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Chi è Daniele D’Angelo che stanotte giocherà per il braccialetto al Final Day del Deepstack WSOP 8-handed?
Stanotte, al Final Day dell’800$ DeepStack WSOP, tra i dieci giocatori che si daranno battaglia per l’ambito braccialetto ce n’è uno dal nome tutto italiano.
Subito dopo lo spagnolo Santiago Soriano, nel count troviamo infatti Daniele D’Angelo.
Ma come a volte succede nel marasma-WSOP, con migliaia di giocatori disseminati ai tavoli delle tre sale del Rio Casinò, la sorpresa può essere sempre dietro l’angolo.
Ancora oggi, ad esempio, Luigi Curcio viene identificato come statunitense e Giuseppe Zarbo come francese; così Daniele D’Angelo, dopo essere stato riportato come italiano per tutta la giornata nel blog ufficiale delle World Series, nel redraw del Final Day è stato identificato come tedesco.
Ma chi è Daniele D’Angelo? Nella speranza che i nostri sforzi per contattarlo direttamente vadano a buon fine, ecco il profilo del giocatore che siamo riusciti a stilare.
Nell’archivio di Hendon Mob scopriamo che il primo premio a un torneo live raggiunto da Daniele D’Angelo risale al 2014, con un 14° posto da 6.000€ al Concord Million di Vienna.
Il grosso dei suoi risultati live si concentra proprio in Austria, con una unica fruttuosa incursione in territorio italiano all’IPO 2015.
Come si vede nella immagine, la maggior parte degli in the money di D’Angelo sono stati raggiunti a Bregenz, cittadina di 30 mila abitanti che giace sulle sponde del lago di Costanza, al confine tra Austria, Svizzera, Germania e Liechtenstein.
Ma visto che su Hendon Mob Daniele D’Angelo batte bandiera italiana e che nel count WSOP di fine giornata è invece indicato come tedesco, tutto lascerebbe credere che il giocatore abbia il doppio passaporto.
L’alternativa è che sia un italiano emigrato nel sud della Germania che spesso si riversa a giocare nel casinò della cittadina lacustre: molto spesso, infatti, alle World Series Of Poker viene presa per buona come nazionalità del giocatore quella del suo luogo di residenza.
Di certo Daniele D’Angelo non è un professionista di tornei dal vivo: con 35.000€ vinti in quattro anni, difficilmente avrebbe avuto di che tirare avanti.
Il dubbio, quindi, è tra che sia un amatore o un professionista di cash game, anche se questa seconda eventualità sembra più improbabile: sia come sia, stanotte saremo lì a tifare per il suo braccialetto!
Foto di Antonio Abrego / PokerNews